Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
«Norma» a Padova tra visual art e ossessioni
L a visual art dialoga con l’opera lirica. Mentre Norma canterà e piangerà di rabbia, il teatro si riempirà di immagini avvolgenti, con la regia di Paolo Miccichè: simboli, visioni cangianti, suggestioni prevalentemente bicrome che in qualche modo riflettono il colore orchestrale, la struttura strumentale del capolavoro di Vincenzo Bellini su libretto di Felice Romani, tratto dalla tragedia omonima di Alexandre Soumet.
Venerdì 16 ottobre alle ore 20.45, e domenica 18 ottobre alle ore 16, al Teatro Giuseppe Verdi di Padova andrà in scena un innovativo allestimento di Norma, tragedia lirica in due atti. L’opera è in cartellone per la Stagione Lirica di Padova 2015, organizzata dal Comune - Assessorato alla Cultura in collaborazione con il Teatro Stabile del Veneto. Nel cast il soprano spagnolo Saioa Hernández nel ruolo di Norma e tre giovani vincitori del Concorso Lirico Internazionale «Iris Adami Corradetti»: il tenore Luciano Ganci (Pollione); Cristian Saitta (Oroveso) e il mezzosoprano Annalisa Stroppa (Adalgisa). Sul podio il Maestro Tiziano Severini con il coro Città di Padova. La Stagione Lirica continua domenica 27 dicembre, ore 18, e martedì 29 dicembre, ore 20.45, con Aida di Giuseppe Verdi con la regia di Franco Zeffirelli ripresa di Stefano Trespidi. Biglietti: biglietteria del Teatro Verdi lunedì dalle 15 alle 18.30, da martedì a venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.30 e sabato dalle 10 alle 13. La biglietteria apre un’ora prima dell’inizio degli spettacoli.