Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Il prefetto convoca i negozianti: «Vi proteggeremo dai predoni»
TREVISO Il centro storico di Treviso (e non solo) si è trovato ad affrontare, nel giro di poche settimane, furti e rapine sempre più frequenti. A farne le spese soprattutto i bar e i locali, esasperati dagli assalti dei ladri. Il prefetto Laura Lega ha quindi convocato il questore Tommaso Cacciapaglia, il sindaco di Treviso Giovanni Manildo e il presidente provinciale di Ascom-Confcommercio Renato Salvadori per «esaminare gli episodi di criminalità predatoria che hanno coinvolto esercizi commerciali del capoluogo».
La nota diramata dalla Prefettura ieri spiega: «Anche se gli episodi segnalati non destano allarme sociale, si è convenuto che verranno nei prossimi giorni sensibilizzate tutte le associazioni di categoria perché aderiscano alle iniziative di sicurezza già in essere (Securshop, Federtabacchi, Federfarma, Unindustria ed Associazione Bancaria). Si è altresì convenuto che verranno tempestivamente adottate ulteriori misure necessarie per garantire la massima sicurezza del territorio trevigiano. Al riguardo è in corso di definizione il Patto per Treviso Sicura». E anche gli stessi commercianti ne saranno parte attiva, grazie al progetto «Controllo di vicinato» che li trasforma in sentinelle del territorio. «Ci siamo dati dei compiti per casa – commenta Salvadori -, per poter tornare con considerazione e approcci in un secondo momento. Il Comune con l’appoggio dei commercianti ha messo in piedi delle iniziative sperimentali, di concerto con questura e prefettura, che potranno essere allargate».