Cade dal tetto mentre insegue il ladro

Treviso, grave un poliziotto: aveva appena sventato un colpo al supermercato Famila

TREVISO Sventa un furto ma, dopo aver quasi preso uno dei tre malviventi, è precipitato dalla tettoia del supermercato, batte la testa e si rompe un braccio. È successo ieri notte al Famila di Sant’Antonino. I predoni puntavano dritto alla cassaforte ma la polizia di Stato, scattato l’allarme, è arrivata sul posto in meno di tre minuti. Due pattuglie hanno circondato lo stabile, uno dei tre ladri è salito sulla tettoia. Inseguendolo, un poliziotto 37enne è caduto da un’ altezza di 4 metri.

TREVISO Aveva quasi acciuffato uno dei predoni che nel cuore della notte aveva preso d’assalto il supermercato Famila ma, complice il buio e la superficie bagnata, ha perso l’equilibrio ed è caduto da un’altezza di oltre 4 metri. Col suo intervento tempestivo ha sventato un furto ma è finito all’ospedale con un trauma cranico e un braccio rotto un agente 38enne della squadra volanti (A.B.), già protagonista mesi fa del salvataggio di una ragazza che tentò di togliersi la vita lanciandosi nel Sile a ponte Garibaldi. Il poliziotto, messosi subito all’inseguimento di uno dei tre fuggitivi vistisi scoperti all’interno del Famila di via Sant’Antonino domenica notte, non ci ha pensato due volte a salire sulla pensilina del supermercato, nonostante la visuale impedita dal buio e i rischi cui andava incontro. Un atto di coraggio concluso con una brutta caduta ma con la soddisfazione di aver impedito ai ladri di violare la cassaforte del supermercato, il loro principale obiettivo.

L’assalto era scattato all’1.46 quando il commando, composto da tre persone, tutte incappucciate che si muovevano con delle torce elettriche, ha scassinato una saracinesca e sono entrati nel market, facendo però scattare l’allarme. In meno di tre minuti, all’1.49, due pattuglie della polizia di Stato sono riuscite a raggiungere via Sant’Antonino: i predoni avevano appena iniziato a lavorare e si trovavano all’interno dello stabile. Sentendosi braccati, in due hanno mollato gli arnesi da scasso e sono volati verso il pertugio aperto nella rete di recinzione col vicino stabilimento di Tognana, mettendosi in salvo. Il terzo ha tentato la fortuna arrampicandosi sulla pensilina che dà sul piazzale antistante del market, facendo la fine del topo in trappola. Sfortuna vuole che l’agente, cercando di bloccarlo, è scivolato ed è caduto dall’alto, salvo riuscire a controbilanciarsi afferrando una lamiera con il braccio, evitando così il peggio. In suo soccorso sono quini intervenuti gli altri colleghi mentre il terzo malvivente si allontanava.

«All’agente ferito i miei auguri di una pronta guarigione – ha detto il sindaco Giovanni Manildo in merito -. Da parte mia un sincero ringraziamento per il servizio che ogni giorno le forze dell’ordine rendono alla città e ai cittadini. Ed è proprio grazie agli agenti della nostra polizia locale e alla collaborazione della polizia di Stato che a Treviso prenderà il via il controllo del vicinato un importante strumento di prevenzione, insieme ai sistemi videosorveglianza, e ai controlli, contro la criminalità. La sicurezza urbana è un bene comune e ogni cittadino ha il diritto dovere di condividere e concorrere al suo mantenimento. È questo un fatto culturale importante sul quale è importante lavorare».