Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Gaetano Marzotto, premi per un milione di euro: in lizza due start up venete
VICENZA Attesa per il 26 novembre prossimo, a Milano all’Unicredit Pavilion, la premiazione delle aziende vincitrici dell’edizione 2015, la quinta, del premio «Gaetano Marzotto», competizione dedicata al mondo delle startup e dell’innovazione. In palio premi per un valore complessivo superiore al milione di euro.
A Villa Trissino Marzotto le giurie hanno incontrato per i colloqui individuali i finalisti nelle tre sezioni principali: «Premio per l’impresa», «Premio dall’idea all’impresa» e «Premio speciale UniCredit Start Lab». E quest’anno si aggiungono i tre Premi Corporate, per i quali i progetti sono in fase di valutazione direttamente da parte delle aziende promotrici, tre gruppi industriali e nuovi partner: Cln group, gruppo Santex Rimar e Santa Margherita gruppo vinicolo del Veneto Orientale, con quartier generale a Fossalta di Portogruaro, nel Veneziano.
Nel «Premio per l’impresa», con un riconoscimento in denaro di 300 mila euro oltre ad un percorso di affiancamento in Fondazione «Cuoa» di Altavilla Vicentina per un valore di 25 mila euro, i finalisti sono cinque. Stesso numero al traguardo per «Dall’idea all’impresa», in palio 50 mila euro, realtà selezionate tra 20 totali vincitrici di altrettanti periodi di residenza e affiancamento messi a disposizione dagli incubatori partner del Premio per un valore totale di 680.000 euro. Qui in corsa il primo candidato veneto, «WindCity» di Padova, con una turbina eolica che permette di catturare il vento anche nelle città, caratterizzata da un andamento variabile e in grado di aumentare la produzione di energia, selezionata da Progetto Manifattura.
A questi di aggiungono sette finalisti in gara per il Premio Speciale UniCredit Start Lab che assegna percorsi di affiancamento dedicati per un valore totale di 150.000 euro. Qui il candidato veneto è «Zulu Emergency» (Treviso), piattaforma per il supporto, la registrazione e la condivisione delle attivita di diagnostica mobile in emergenza di primo soccorso.
In lizza, ha spiegato il presidente dell’associazione «Progetto Marzotto», Matteo Marzotto, proposte «dall’ambito medicale, della salute e delle energie rinnovabili, ma anche sistemi di monitoraggio del territorio e quelli per l’agroalimentare, fino alla sicurezza degli elicotteri, passando per le tecnologie dedicate allo sport e i servizi per facilitare la vita dei genitori in viaggio. Le proposte alla fase finale rispecchiano gli ambiti verso cui si orienta lo sviluppo della nuova impresa in Italia. Sostenibilità, ricaduta sociale sul territorio italiano, anche in termini occupazionali e d’innovazione, sono i principi a cui il premio riconduce, proseguendo quella visione di mecenatismo illuminato promossa prima da mio nonno Gaetano e poi da mio zio Giannino».
Le aziende iscritte quest’anno più di 800 a conferma, ha proseguito l’ad dell’associazione, Ferdinando Businaro, «della ricchezza in Italia di talenti e innovatori determinati a concretizzare le proprie idee e a fare impresa».