Zilio: «Eurosportello, nessun timore Dopo l’addio di Pareti si va avanti»

VENEZIA Francesco Pareti, fino a pochi giorni fa responsabile del dipartimento Politiche comunitarie di Eurosportello Veneto, non è «il supertecnico o il mago dei finanziamenti Ue, ma un professionista di indiscusse competenze il cui ruolo e le cui mansioni verranno adeguatamente riassegnate». Lo sostiene il presidente di Unioncamere del Veneto, Fernando Zilio, a proposito della notizia data dal «Corriere del Veneto» sulle dimissioni presentate da Pareti e, da alcuni osservatori, ritenute un segnale d’incertezza per il futuro della struttura che aiuta imprese e istituzioni a raccogliere i fondi europei. Prosegue Zilio: «Nessun campanello d’allarme, ma il normale sviluppo di un rapporto di lavoro che consentirà di affidarsi ad altri professionisti già presenti nella struttura e non per questo con conseguenze peggiorative». Il presidente Zilio sottolinea che «non sussiste timore di ridimensionamento del servizio né delle attività. Al contrario, possiamo garantire che Eurosportello del Veneto continuerà ad esistere e a svolgere le sue attività al servizio delle imprese, del Sistema camerale e della Commissione europea. Possono stare tranquilli i lavoratori e le aziende che abbiamo assistito negli anni e assisteremo in futuro». Anche il segretario generale, Gian Angelo Bellati, assicura che «l’organizzazione degli uffici è sotto controllo, così come la gestione delle risorse e l’affidamento degli incarichi».