Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Treviso: sei gol con vittoria Ottoni: «Un buon segnale ma bisogna restare sereni»
TREVISO Una vittoria 6-1 per iniziare una nuova avventura non è niente male. Un biglietto da visita che può far dimenticare almeno per ora le sofferenze d’inizio stagione e guardare il futuro con ottimismo.
La «cura Ottoni» fa molto bene al Treviso, che a Mogliano coglie il primo successo esterno della stagione con tanto di goleada ai danni della malcapitata Union Pro Mogliano. Un successo maturato nella ripresa quando dopo l’espulsione del portiere di casa, i biancocelesti hanno potuto dilagare. «Un esordio con il botto nessuno se lo sarebbe mai aspettato — ammette Ottoni — la svolta è stata l’espulsione ma sono soddisfatto di quanto aveva fatto la squadra anche prima del vantaggio». Buone indicazioni che dovranno ora trovare conferma nelle prossime uscite. Ma già il fatto di aver segnato in una sola partita più reti di quante ne erano state fatte nelle prime cinque, come segnale basta e avanza. «Nemmeno il più ottimista poteva immaginare una vittoria così — continua Ottoni — stavamo giocando con frenesia, avevamo sbagliato cose semplici e non mi piaceva. I ragazzi devono stare tranquilli e divertirsi. Prima della gara ho detto loro che non mi dovevano dimostrare nulla, quando ci siamo sbloccati mentalmente si è visto un altro Treviso. Me lo auguro soprattutto per i nostri attaccanti, avevano bisogno di segnare: a volte basta una palla buona per poter far gol».
Fondamentale per il Treviso anche il rientro di Giovanni Furlanetto, autore della doppietta che ha rovesciato l’inerzia della sfida: «È andato tutto molto bene — conferma il giocatore — abbiamo subito un gol su palla inattiva, poi per fortuna siamo riusciti a trovare la rimonta. Spero che sia un punto di partenza per noi. Personalmente sono contento, ho messo sulle gambe tanti minuti dopo l’infortunio, anche se non sono ancora al top della condizione». Quella contro Mogliano è la seconda vittoria consecutiva per un Treviso che ora vuole provare a cambiare marcia e puntare alle zone nobili della classifica, mettendo nel dimenticatoio la prima parte della stagione.
«Avendo fatto una partita così importante in trasferta penso che potremo fare buone prestazioni in futuro — dice Furlanetto — speriamo che questo 6-1 ci dia fiducia per il futuro, a qualcuno la palla scotta ancora fra i piedi e questo non deve più capitare».