Legge Fornero, oggi sit-in in prefettura

BELLUNO Per il segretario della Cgil provinciale Ludovico Bellini «a Belluno la situazione è particolarmente grave: l’indice di invecchiamento della popolazione è il più alto del Veneto, così come quello relativo ai lavoratori». L’adunata organizzata da Cgil, Cisl e Uil oggi alle 17, di fronte alla Prefettura, punta a modificare la riforma delle pensioni, la legge Fornero. Una mobilitazione nazionale, ma che qui ha un significato particolare. «In genere — continua Bellini — le tre sigle sono d’accordo su questioni provinciali, ma si dividono su quelle nazionali. In questo caso siamo d’accordo». I sindacati chiedono: «si abbassi l’età di accesso alla pensione, reintroducendo una vera flessibilità in uscita e intervenendo sui lavoratori precoci. Ciò favorirebbe il turnover e darebbe ai giovani più opportunità di accesso al Lavoro. Va poi varata la settima salvaguardia per gli esodati e applicata l’opzione donna. Misure che non necessitano di nuove coperture economiche». Bellini aggiunge: «Il governo non vuole produrre modifiche per il 2016. Per noi, invece, bisogna agire in fretta. La legge Fornero ha imposto durissimi sacrifici, ora si devono restituire risorse e dignità a lavoratori e pensionati». (m.d.f.)