Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Raid al Cerletti, aule devastate Distrutti i registri elettronici
Conegliano, vandali in azione nella notte: «Migliaia di euro di danni»
CONEGLIANO Raid vandalico all’Istituto enologico Cerletti. Nel mirino quattro classi, distrutti i registri elettronici e imbrattati muri e pavimenti. Un fatto increscioso che forse era mirato a interrompere l’attività della scuola, ma che non è andato a buon fine: la preside Damiana Tervilli, il personale della scuola e persino un gruppo di studenti-volontari, infatti, hanno lavorato per far sì che le lezioni si svolgessero regolarmente.
Ad accorgersi dell’irruzione notturna, venerdì mattina, sono stati i bidelli che, come ogni giorno, sono andati ad aprire le aule nel blocco situato alle spalle della sede principale. Appena entrati si sono accorti che qualcosa non andava. Una delle finestre era stata forzata e quattro classi erano state messe a soqquadro: una seconda e una quarta della scuola professionale, nonché una quarta e una quinta dell’istituto enologico. In tutte lo stesso desolante scenario: i pavimenti cosparsi di una sostanza viscida, poi risultata essere olio alimentare. Olio usato anche per imbrattare le pareti delle aule. Non solo: i vandali hanno messo fuori uso i registri elettronici (del valore di centinaia di euro l’uno) utilizzati dagli insegnanti per annotare presenze, assenze e gli argomenti delle lezioni. Immediata la chiamata ai carabinieri, intervenuti prima dell’inizio delle lezioni. I militari hanno effettuato i rilievi a caccia di eventuali impronte o tracce che possano portare all’identificazione dei responsabili. Non è escluso che si tratti della bravata di qualche studente che intendeva, in questo modo, causare la sospensione delle lezioni o comunque a creare scompiglio, mettendo fuori uso i registri elettronici.
Ma la scuola ha aperto regolarmente: «Abbiamo cercato di ripulire il più in fretta possibile e ci siamo organizzati affinché le lezioni continuassero regolarmente – spiega la professoressa Tervilli -. In passato abbiamo subito altri danneggiamenti, ma mai come in questo caso. Non abbiamo ancora quantificato i danni perché, al di là del valore dei registri elettronici che dovremo rimpiazzare, che si aggira sui 4 mila euro, non sappiamo ancora quanto ci costerà il necessario intervento di ritinteggiatura delle pareti delle aule».