Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Teatro, a dicembre il ritorno di Celestini al Comunale
Slow Machine e Tib presentano il cartellone di appuntamenti in programma fino al 22 aprile
BELLUNO Un inverno a tutto teatro: presentate le stagioni di prosa di Slow Machine e Tib. Cinque gli appuntamenti proposti dai giovani di Slow Machine nella loro rassegna «Belluno Miraggi». Il primo spettacolo (il 19 dicembre) vedrà il ritorno di Ascanio Celestini al Comunale, per la prima regionale del suo nuovo lavoro «Laika», in cui ci si domanda cosa penserebbe Gesù se improvvisamente tornasse sulla terra, cieco e guidato solo dalla voce di Pietro. Il 30 gennaio toccherà alla compagnia «Teatro delle albe» mettere in scena lo spettacolo «Rumore di acque», incentrato sul tema dei profughi che attraversano il Mediterraneo in cerca di fortuna. Il 27 febbraio, la «Carrozzeria Orfeo» proporrà la prima regionale di «Animali da bar», mentre il 12 marzo la compagnia «Stivalaccio Teatro» porterà in scena una rivisitazione di «Don Chisciotte». Spettacolo di chiusura il 22 aprile: Antonio Rezza proporrà «Fratto X».
Tutto pronto anche per la ventitreesima rassegna per ragazzi «Comincio dai 3», proposta da Tib Teatro e iniziata ieri sera con lo spettacolo «Racconti di guerra per un mondo di pace» a Domegge di Cadore. La stagione di quest’anno riserva un nutrito cartellone, sedici spettacoli per il quale è in corso la campagna abbonamenti.
L’obiettivo della rassegna è quello di fornire momenti educativi all’interno dell’intrattenimento teatrale. Il programma di quest’anno riassume l’eccellenza del teatro per le nuove generazioni, a cominciare dal primo spettacolo a Belluno, intitolato «Il tenace soldatino di piombo» e ambientato in una stanza dei giochi (1 novembre). A seguire, «I tre nasoni» (22 novembre), «Moztri» (13 dicembre), «Il cielo degli orsi» (24 gennaio), «I tre porcellini» (14 febbraio), «Circus Colombazzi» (6 marzo), «Di segno in segno» (20 marzo) e «Favole al videotelefono» , il 3 aprile. Per i dettagli e le prenotazioni relative agli spettacoli previsti nei programmi delle due rassegne, consultare i siti www.slowmachine.org e www.tibteatro.it. (a. zuc. - fe. fa.)