Giorgione e Monte, voglia di riscatto Il Treviso cerca una conferma al Tenni

TREVISO È già tempo di tornare in campo per trevigiane e bellunesi di D, impegnate in due «incroci» diretti nel nono turno di campionato, dopo quello infrasettimanale di mercoledì. Una domenica che i tifosi si augurano possa essere di riscatto dopo settimane e risultati poco soddisfacenti. Il Montebelluna, dopo quattro ko di seguito, andrà a sfidare l’Union Ripa con il solo obiettivo di riprendere il cammino bruscamente ridotto da quasi un mese: i biancocelesti non vincono dal 20 settembre e dopo la sconfitta interna con la Luparense sono attesi da uno scontro diretto. Vuole riscattare le quattro sberle di Levico anche il Giorgione, che in casa sfiderà il Belluno: i rossostellati hanno bisogno di punti per uscire dalla zona rossa della classifica, ma non sarà facile fermare la corsa dei bellunesi.Chi invece spera di continuare a stupire è la Liventina, che andrà a sfidare l’Abano reduce dal pareggio 2-2 contro la capolista Venezia. I padovani hanno bisogno di punti per uscire dalle sabbie mobili ma la Liventina sa di avere l’occasione per mettere ulteriore divario dai propri avversari.In Eccellenza invece c’è attesa per verificare se il «convalescente» Treviso di mister Ottoni sia definitivamente guarito. Oggi pomeriggio al Tenni (ore 15.30 con diretta su Radio Veneto Uno) Cattelan e compagni sfideranno il Cornuda Crocetta con il chiaro intento di confermare il sonante 6-1 di Mogliano e recuperare terreno sulla capolista Vigontina. Il rientro in campo di Furlanetto potrebbe essere decisivo per far ripartire le ambizioni dei biancocelesti trevigiani. (r. s.) in difesa che la diga biancoverde accusa più falle. La meta di John è solo la conseguenza della situazione: gli Ospreys segnano per la seconda volta e provano a scappare sull’8-12. Treviso non è nemmeno troppo fortunata, in alcune decisioni arbitrali e nei calci, con Hayward che nel finale di tempo stampa l’ovale sul legno trasversale. Ad attendersi una reazione trevigiana si resta delusi, perché sono gli Ospreys in apertura di ripresa a mettere al sicuro il risultato, con Davies che segna prima un calcio e poi la meta per l’8-22.

Casellato mescola le carte e finalmente si vede un’azione da applausi dei Leoni, che a un quarto d’ora dalla fine riaprono i giochi con Hayward, 15-22. A rovinare i piani di rimonta ci pensa il fallo di Salesi Manu che regala ai gallesi il calcio della vittoria. L’assedio finale vale il punto di bonus ma gli obiettivi erano ben altri. CONEGLIANO Ci siamo. Dopo oltre cinque mesi di astinenza il grande volley femminile torna in un Palaverde che si annuncia tutto esaurito. Questa sera la nuova Imoco di Davide Mazzanti ospiterà la rinnovata Foppapedretti Bergamo per un big match che non poteva essere apertura migliore per la nuova stagione.

Le Pantere saranno quasi al completo (manca solo Alisha Glass) e c’è grande curiosità per capire come Mazzanti affronterà questa prima gara: le americane sono arrivate la scorsa settimana e quindi non sono da escludere sorprese nello starting six che vedrà in cabina di regia Marta Bechis. «Un po’ di emozione per il mio ritorno al Palaverde dopo un anno di assenza c’è e il fatto di entrare da titolare mi carica molto — spiega la palleggiatrice gialloblù — sarà bellissimo tornare a sentire il calore del pubblico: partire con il piede giusto sarebbe importante, sappiamo che valore aggiunto sia il tifo dell’Imoco. Noi siamo già a buon punto nonostante siamo tutte al completo da pochissimo, contro un’avversaria fortissima come Bergamo siamo determinate a giocare una grande partita di esordio».

Dal canto suo coach Davide Mazzanti, più che sull’avversario e sull’esordio, vuole porre l’attenzione sulla sua creatura, questa nuova Imoco che lo sta affascinando e al tempo stesso seguendo nei suoi dettami di gioco. «Dopo mesi di lavoro finalmente si gioca sul serio, non vediamo l’ora di iniziare, di giocare la prima partita e di conoscere il nostro pubblico. Stiamo procedendo bene con il lavoro, siamo insieme solo da pochi giorni, ma sono piacevolmente stupito dalla capacità di adattamento e della disponibilità delle ragazze ad entrare subito nel nostro sistema. Bergamo è una squadra molto forte, un ottimo test che ci dirà a che punto siamo. Mi aspetto una bella partita, degno inizio di un campionato che sarà appassionante con tante squadre forti, quindi partire subito con una sfida probante come quella di domenica ci farà entrare direttamente nel clima campionato».