Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Se la banda (ultra) larga è ossigeno «In cinque anni, altre 150 aree produttive»
L’obiettivo di Infracom. Ma in dieci distretti industriali su novanta ancora manca
Per molte aziende poter contare sulla banda larga, o meglio ancora sulla banda ultra larga, sta diventando una necessità come l’allacciamento alla luce o alla corrente. Non a caso nella discussione sulla competitività di un paese anche questo fattore, ovvero quanta banda larga disponiamo e quanta ne dispongono gli altri paesi europei, è diventato decisivo per definire o meno «digitale» un territorio: uno dei primi obiettivi dell’agenda digitale europea è proprio quella di raggiungere il 100% della popolazione con connessioni ad almeno 30 Mbps (banda larga), se non addirittura a 100 Mbps (banda ultra larga). Per le aziende venete, la banda larga significa salire di livello dal punto di vista tecnologico, ampliando la gamma delle proprie competenze.
Proprio di questo si parlerà giovedì 22 ottobre (dalle 15 alle 17) a Verona in uno degli appuntamenti più attesi del DigitalMeet, ovvero il convegno nella sede di Infracom Italia Spa, azienda che opera sin dal 1999 sul mercato nazionale dei servizi di telecomunicazione e data center. Proprietaria di 9 mila chilometri di cavo ottico e 6 mila 500 metri quadri di data center a Milano a Verona, offre soluzioni di telecomunicazioni integrate voce e dati alle soluzioni di outsourcing per i sistemi e le architetture informatiche delle aziende, dalle soluzioni di multimedia content delivery alle soluzioni di cloud privato e di cloud pubblico, fi- Marinella Dalla Colletta, co-founder di Talent Garden Pordenone, protagonista dell’espansione in Friuli Venezia Giulia del DigitalMeet, detta le priorità. «L’alfabetizzazione digitale del territorio è un punto fondamentale», dice. «Per questo, oltre ai tanti eventi a Pordenone e Udine, abbiamo dedicato un evento specifico anche agli over50, perché non è mai troppo tardi per imparare (sabato 24 ottobre, ore 15.00, Impact Hub, Trieste). Un incontro dedicato ai curiosi per esplorare le possibilità che gli strumenti digitali offrono per rispondere in modo semplice alle esigenze di tutti i giorni». Ma DigitalMeet sarà anche Girl Geek Nordest (23 ottobre, 19:30, Talent Garden Pordenone) o il PNG Linux Group che organizza il Linux Day (24 ottobre, ore 9:00, Polo Tecnologico di Pordenone Andrea Galvani). no al full Ict outsourcing.
Parole che fanno parte del vocabolario ormai divenuto indispensabile per gli imprenditori che vogliono tramutare in pratica concetti astratti come tecnologia e innovazione. «Il nostro obiettivo è raggiungere con la fibra nei prossimi 5 anni in 150 aree produttive. La banda ultra-larga è una struttura abilitante al pieno funzionamento dei sistemi It per preservare la continuità dell’operatività aziendale, la sicurezza e la protezione delle informazioni, la conservazione dei dati, il rispetto di normative sempre più stringenti in ambito della sicurezza logica e della privacy, l’accesso ai servizi a valore aggiunto, l’e-commerce – spiega Giancarlo Albini, amministratore delegato di Infracom Italia -. Si comprende allora come la disponibilità della banda ultra larga rappresenti sempre più per le imprese un elemento essenziale per la loro stessa sopravvivenza. Secondo una recente ricerca in ben 10 distretti industriali su 90 analizzati sono del tutto assenti i servizi a larga banda di seconda generazione, e l’11% delle imprese non è raggiunta nemmeno da un connessione Adsl. Moltissime piccole e medie imprese si trovano in una situazione di gap infrastrutturale che ne mette a repentaglio non solo la crescita ma la stessa sopravvivenza. Questa problematica attualmente non è indirizzata dai grandi operatori che concentrano i loro investimenti in