Furlan: «Electrolux, a Susegana gli esuberi di Porcia»

TREVISO «Il ragionamento su Electrolux va condotto sul globale delle 4 sedi italiane» ma «se ci sono esuberi dobbiamo ricollocarli nel gruppo». Lo ha detto ieri, a Mogliano Veneto, la segretaria nazionale Cisl Anna Maria Furlan, sul tema nella multinazionale svedese di Susegana, dove, da primavera, i picchi di produzione hanno imposto l’applicazione di lavoro straordinario tutti i sabati. Furlan era in Veneto ad un incontro organizzativo. La discussione su Electrolux è rinviata all’incontro al ministero per lo Sviluppo economico previsto per domani. E se a Porcia (Pordenone) gli esuberi sono ancora 250, a Susegana, 35 chilometri più a ovest, da maggio non c’è stato sabato in cui gli operai non siano andati alle linee; ma i contratti di solidarietà rendono impossibili le assunzioni. «Lo spostamento di lavoratori fra siti vicini – ha ricordato Furlan – è un’esperienza fatta molte volte». La segretaria si è soffermata poi sulla divergenza fra la «staffetta generazionale» in discussione alla Luxottica, con il part-time per gli over 60 legato ad assunzioni full-time di giovani e il testo nella Legge di stabilità: «Non ci risulta sia specificato che la riduzione per i 63enni debba servire alla staffetta. Se confermato, il provvedimento è limitativo». Infine le decontribuzioni Inps per le nuove assunzioni: «Almeno per un altro anno sarebbe stato opportuno confermare le cifre».