Guida del Parco, nuovo processo per Martino

Rinviato a giudizio l’ex direttore per il suo volume fatto poi acquistare dall’ente

BELLUNO (Fe. Fa.) Dopo una lunga discussione in aula delle udienze preliminari rinviato a giudizio l’ex direttore del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, Vitantonio Martino, 55 anni, residente a Feltre ma originario pugliese. È accusato di abuso d’ufficio per aver approfittato del suo ruolo per scrivere una guida del Parco, compensata con 5.000 euro dalla casa editrice e poi fatta acquistare in 8.000 copie dal Parco, per una spesa complessiva di 12.896 euro.

La guida è un libretto del 2009 acquistabile all’«Emporio dei Parchi» on line al prezzo di 5 euro. L’udienza davanti al gip si è svolta martedì, il Parco attraverso il suo legale Livio Viel si è costituito parte civile. Il difensore di Martino ha eccepito che non era legittima quella costituzione perché il Parco è senza presidente, a luglio scorso è scaduto il mandato a Benedetto Fiori.

Il giudice Vincenzo Sgubbi ha però permesso la costituzione. Martino è accusato di essersi procurato «un ingiusto profitto patrimonale», in qualità di pubblico ufficiale, per aver ricevuto il denaro dalla una casa editrice, a mezzo di bonifico bancario, «avendo privatamente scritto una guida del parco, al di fuori dello svolgimento delle funzioni e del servizio» e per aver disposto poi «un provvedimento (il numero 219 del 25 giugno 2009) per l’acquisto di 8 mila copie del proprio libro a carico dell’ente pubblico» per cui lavorava.