Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Esculapio torna in Duomo a Feltre dopo 41 anni Restauro finanziato dall’«Unifarco» con l’Art bonus
FELTRE Finalmente visibile: ieri l’inaugurazione dell’esposizione della statua di Esculapio restaurata. Dopo 41 anni passati nei magazzini museali, l’importante reperto ritrovato nell’area archeologica del Duomo nel 1974 mostrerà ai visitatori l’imponenza dei suoi 770 chili, sviluppati su oltre due metri d’altezza. Un gradito ritorno a Feltre, celebrato con una cerimonia al Teatro della Sena con la presenza della soprintendente regionale per i Beni archeologici Simonetta Bonomi. La statua del dio della medicina era rimasta dal 1974 al 1999 nei depositi del Museo Civico, per poi essere trasferita a Padova, nei magazzini della Soprintendenza archeologica del Veneto. Da oggi sarà visibile nell’oratorio dell’Annunziata, accanto al Duomo, grazie a un restauro costato 20 mila euro e finanziato dall’azienda farmacologica «Unifarco» di Santa Giustina: la società ha deciso di usufruire dei benefici dell’«Art bonus», il credito d’imposta per le erogazioni liberali in denaro a sostegno di cultura e spettacolo. È il primo caso in Italia. Soddisfatto il sindaco Paolo Perenzin.