Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Trova il pirata che l’investì «Dammi 50 mila euro o ti faccio male»: in carcere
PEDEROBBA Tenta di estorcere 50 mila euro all’operaio che lo ha investito per sbaglio. Una vicenda che arriva da Pederobba, dove qualche mese fa un 36enne albanese, mentre era in sella alla sua bicicletta, era stato colpito da un furgone ed era caduto a terra. L’autista non si era fermato e l’uomo aveva sporto denuncia.
Ma mentre i carabinieri cercavano di identificare il pirata della strada anche il ciclista aveva condotto una sua personale indagine, riuscendo a risalire all’operaio che quel giorno era alla guida del mezzo. Lo aveva detto ai carabinieri, che lo avevano convocato. L’operaio, un 47enne di Asolo, ha assicurato di non essersi reso conto dell’incidente e si è quindi assunto tutte le responsabilità avvertendo la propria compagnia assicuratrice.
Una storia che sembrava chiusa. Ma non per l’investito, che dopo pochi giorni ha convocato in un bar la vittima e, senza mezzi termini ha messo in atto il suo tentativo di estorsione: «Ho speso denaro per identificarti, quindi mi devi dare 50 mila euro. Altrimenti posso fare del male a te e alla tua famiglia, tanto so dove trovarvi«. L’operaio ha spiegato di non avere tutti quei soldi, ma l’altro ha iniziato a tempestarlo di telefonate e messaggi tanto da indurlo a rivolgersi - a sua volta - ai carabinieri. Per l’albanese è così scattata la trappola. L’operaio gli ha dato appuntamento per consegnargli il denaro, una mazzetta di banconote fotocopiate, e non appena il 36enne le ha afferrate si è ritrovato circondato dai militari che lo hanno arrestato.