Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
«Ubriaco alla guida» Luigi De Laurentiis a processo a Belluno
BELLUNO Il produttore cinematografico Luigi De Laurentiis, 36 anni, figlio di Aurelio De Laurentiis, era in tribunale a Belluno ieri mattina per difendersi dall’accusa di guida in stato di ebbrezza, contestata dalla Procura a Cortina nel 2014. De Laurentiis ha detto al giudice che nella notte «incriminata» aveva bevuto un bicchiere e poi era andato in albergo, ma alcuni amici l’avevano chiamato, così era uscito di nuovo. Arrivato al parcheggio del «Vip» di Cortina, è stato fermato dai carabinieri. «C’era ghiaccio per terra, ecco perché ho sbandato», ha dichiarato il produttore di «Vacanze di Natale a Cortina».
Ma la prova del palloncino ha portato la Procura a indagarlo per guida in stato di ebbrezza, per aver sforato il limite consentito di alcol compreso fra 0,80 e 1,50 milligrammi per litro di sangue. Quella sera De Laurentiis ha racconto di aver trascorso una serata con gli amici: «Ma verso le 4.30 ho deciso di tornare in albergo, dal momento che l’indomani avevo intenzione di andare a sciare. Arrivato in stanza, ho ricevuto una telefonata dagli amici, che mi invitavano a concludere la serata con loro. E così sono uscito di nuovo, per andare al Vip di Cortina. La strada era ghiacciata e, benché avessi una guida prudente, la Ford Focus ha una trazione anteriore e sono scivolato, graffiando un cumulo di neve a lato strada, ma nulla di più».
Cosa sia successo dopo è presto detto. «Arrivato al locale scesi dall’auto, dietro di me arrivarono due carabinieri in borghese che mi domandarono i documenti. Glieli porsi». A difenderlo, ieri, l’avvocato Riccardo Olivo. Il processo è stato rinviato al 17 novembre, quando verrà sentito uno dei due carabinieri che lo ha fermato. Terminata l’udienza Luigi De Laurentiis, accompagnato da una coppia di amici, si è concesso una passeggiata per le vie di Belluno, fra i 30 scultori della ex tempore di San Martino.