Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Scuola per sceneggiatori nel futuro della Marca
TREVISO Una vera e propria scuola di sceneggiatori nel cuore del capoluogo della Marca. Il progetto è ancora in fase di elaborazione, ma potrebbe diventare realtà il prossimo anno. «Sarebbe una grande occasione fornire ai giovani che vogliono cimentarsi con la scrittura di un soggetto la possibilità di approfondire questo percorso con l’aiuto di grandi autori».
Le parole dell’assessore alla cultura Luciano Franchin non sono arrivate in una giornata casuale. La proposta è stata lanciata ieri, durante la cerimonia di premiazione del concorso dedicato a Luciano Vincenzoni, giunto alla seconda edizione. Presidente di giuria Enrico Vanzina, che potrebbe essere uno dei prossimi docenti della futura scuola. «Ne ho parlato con i presenti – assicura Franchin – e si sono detti entusiasti». Nell’auditorium di Santa Caterina lo sceneggiatore romano ha premiato Giulio Guarino e Federica Gumina per «L’acqua del re», Alessandro Padovani e Lorenzo Bagnatori con «Donne di gesso», e Alice Fraccaro con «Il seme del diavolo».