De Menech: a Belluno in arrivo 18 milioni per riqualificare la città

BELLUNO La nuova Legge di bilancio porterà a Belluno 18 milioni di euro da impiegare nella riqualificazione di aree della città: lo annuncia il deputato del Pd Roger De Menech. «In Italia, nell’ambito del bando nazionale per la rigenerazione urbana, sono stati presentati circa 120 progetti per un valore di 2,1 miliardi di euro – spiega De Menech – . Saranno finanziati tutti, perché il governo vuole puntare non solo sul recupero delle periferie e dell’edilizia pubblica, ma anche sull’uso delle risorse come moltiplicatore di investimenti». Negli scorsi mesi, il Comune di Belluno aveva partecipato al bando delineando una serie di possibili investimenti per il rilancio della città. Lunedì inizierà la discussione della Legge di bilancio 2017 (che per la prima volta incorporerà al suo interno anche la Legge di stabilità). Se l’impostazione delineata da De Menech verrà confermata, a Belluno potrà partire una raffica di interventi. Tra i progetti più importanti, c’è la riqualificazione delle ex scuole elementari Gabelli, con annessa realizzazione di un polo di ricerca sull’educazione in cui l’Istituto universitario salesiano di Venezia, l’Università di Bologna e il Centro ricerca Asbl di Umons (Belgio) collaboreranno insieme. Un altro grosso progetto riguarda la rimozione del Cubo di Botta da palazzo Crepadona: la piattaforma espositiva, realizzata su progetto del famoso architetto per la mostra dedicata a Tiziano nel 2007, è diventata negli anni un ingombrante ospite di palazzo Crepadona. Una volta rimosso il Cubo, si potrà realizzare un progetto di biblioteca-mediateca. Il chiostro interno sarebbe coperto con un tetto in vetro. All’orizzonte ci sono anche due ciclabili, ovvero la Belluno-Ponte nelle Alpi lungo il Piave e la AntoleMas per il ponte di Casoni. Ci sarebbe spazio anche per la riorganizzazione dell’acquedotto del Nevegal, la riqualificazione di alcuni parcheggi e la realizzazione di un sentiero tra Lambioi e la piscina comunale. «Il nostro assessore all’Urbanistica Franco Frison – dice il sindaco Jacopo Massaro - aveva suggerito all’Anci l’inserimento dei capoluoghi nel bando nazionale, inizialmente dedicato solo alle aree metropolitane. Il governo ha recepito la proposta avanzata dall’Anci, sbloccando i finanziamenti». In più, la Legge di bilancio toglierà gli interventi sull’edilizia scolastica dal Patto di stabilità dei Comuni. Buone notizie anche per i piccoli paesi in aree a rischio frana

Dall’alto Veduta di Belluno