Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Leoni, arriva una zampata in Challenge: a Bayonne la prima vittoria in Coppa
TREVISO Il ruggito dei Leoni. Arriva a Bayonne, in Francia, il segnale di riscatto del Benetton, che conquista la sua prima vittoria stagionale in Challenge Cup, la seconda dell’anno Pro12 compreso.
Una vittoria netta, 28-15, che ha visto protagonista Tommaso Allan, molto preciso al piede e autore anche di una meta. Treviso conquista dunque un successo importante, che rompe anche il tabù vittorie in trasferta che durava da oltre due anni: è vero che Bayonne è penultimo nel Top14 francese ma vincere in campo internazionale non è mai facile e tanto meno scontato. La gara è iniziata subito bene per i trevigiani, che come ormai d’abitudine, sbloccano il risultato con un piazzato. Il vantaggio dura poco, pareggiato dal piede caldo di Meret. Treviso, pur in emergenza ma con il rientrante Morisi, dimostra di averne di più dei francesi e dopo il calcio del 3-6, al 26’ trova la meta con Odiete, che suggella nel migliore dei modi le prime uscite in Challenge con la maglia del Benetton. È un altro calcio di Tommy Allan a chiudere il primo tempo con i Leoni avanti 16-3.
La ripresa si apre con il giallo a Duputs che permette ai Leoni di spingere ancora sull’acceleratore e trovare la seconda meta con Bigi. L’uomo in più mette le ali ai trevigiani, che mettono il sigillo di garanzia sulla vittoria al 49’ con la meta di Sgarbi per il 28-3. I restanti minuti servono solo a fissare il risultato, con Bayonne che prima trova la meta della bandiera con Oulai e poi approfitta del giallo allo stesso Sgarbi per rendere meno pesante il divario, con la segnatura di Thiery. Finisce così, con il Benetton a festeggiare il blitz. Oggi in campo invece il Marchiol Mogliano nel terzo turno di Qualification Cup (kick off ore 14.30): derby italiano per i moglianesi che sfideranno Calvisano, attualmente al vertice del campionato.
«Calvisano è ora la miglior squadra di Eccellenza — dice coach Eigner — confronti di questo livello sono anche il sistema più efficace per crescere. Con Piacenza alcuni aspetti del nostro gioco non sono stati interpretati come volevamo, è l’occasione giusta per provare a migliorarli».