Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Movimento 5 Stelle Il candidato sindaco c’è, ma è top secret
Elezioni: atteso l’ok del leader Beppe Grillo
BELLUNO La lista per le prossime elezioni comunali c’è, ma il candidato sindaco è top secret. Una cosa è certa: il Movimento Cinque Stelle di Beppe Grillo, che nel 2012 si era guadagnato ben due consiglieri comunali superando ogni aspettativa, ci sarà anche nella prossima tornata elettorale.
Dell’aspirante primo cittadino grillino si sa solo che è un uomo sulla sessantina. Per venire allo scoperto si sta aspettando la verifica della candidatura da parte di Grillo in persona, non appena gli arriverà la lista completa.
Sarebbe certo che il candidato sindaco del M5S non sarebbe nè Andrea Lanari nè Sergio Marchese, i due attuali consiglieri a Palazzo Rosso, che probabilmente non si riproporranno nemmeno, formalmente a causa di impegni personali, ma forse non solo per questo. Nel rigido regolamento dei grillini, in tutta la carriera politica a tutti i livelli (dalle Amministrative, alle provinciali, regionali, nazionali ed europee) chi viene eletto due mandati non sarà mai più eleggibile.
La difficoltà iniziale a comporre la lista, poi superata, era dovuta alle «quota rosa». I 22 candidati ci sarebbero tutti, mancano solo le formalità. Tra i nomi Claudio Manolli, Barbara Meletto, il giornalista Roberto De Nart, Massimo Cesco, Gianna Colombo, Alberto De Zolt, Antonio Faustin.
Sul programma è Sergio Marchese ad offrire qualche anticipazione. «Potrebbe intitolarsi Belluno resort a 5 stelle -spiega il consigliere - Si parla di trasporti e lavoro, a partire dalla possibilità, dati alla mano, di avere tre corse veloci su rotaia per Venezia e per Padova. Quanti si fermerebbero di più a Belluno, risparmiando su affitti e su affetti evitando il pendolarismo? C’è poi il tema della cittadinanza attiva e di un tavolo permanente sull’agricoltura. Molti gli altri punti in fase elaborazione».
Le elezioni comunali, la cui data potrebbe essere l’11 giugno con eventuale ballottaggio al 25, offrono già nel capoluogo una rosa di sette candidati sindaci. A destra Paolo Gamba, già segretario provinciale di Forza Italia e assessore comunale prima ai Lavori Pubblici e poi all’Urbanistica con i sindaci, rispettivamente, Celeste Bortoluzzi e Antonio Prade. C’è poi Franco Gidoni per la Lega Nord e Franco Roccon per la civica «Civiltà bellunese per Roccon sindaco». All’estrema sinistra troviano Elder Rambaldi (Partito comunista dei lavoratori), mentre sono ancora in trattativa il Partito democratico con Erika Dal Farra candidata e il sindaco uscente Jacopo Massaro, appoggiato dalle liste civiche «Insieme per Belluno» e «InMovimento».
I candidati potrebbero scendere a cinque solo se i candidati di centrodestra (Gamba e Gidoni) e centrosinistra (Dal Farra e Massaro) decidessero di correre insieme, cosa al momento però improbabile.