Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Gentile, addio Pana Lettera dei «Fioi»: «Torna a Treviso»
TREVISO I primi canestri importanti li ha segnati qui, sui parquet della Marca trevigiana. Talento e classe innati, come la stoffa del campione ereditata da papà Nando.
Inutile nascondere il legame che unisce Ale Gentile a Treviso, che l’ha lanciato nel panorama cestistico di primo livello e con cui ha fatto l’esordio in serie A. La fine della sua avventura al Panathinaikos e la possibilità di ingaggiarlo per i club di A2 per qualche momento ha fatto sognare i tifosi, tanto che i «Fioi Dea Sud» gli hanno scritto una lettera. «In un momento di difficoltà per Alessandro, siamo nuovamente ad aprirgli le porte di casa, ben consci che la nostra casa sia sproporzionata al valore del giocatore. Ci piace pensare che il giocatore che ci ha lasciato in serie A contribuisca a riportarci in quella serie A che pensiamo di meritare». Al Palaverde però Gentile per un po’ non si rivedrà, almeno in stagione: l’illusione però potrebbe durare giusto il tempo di riaprire gli occhi e capire che i grandi sogni non sempre possono diventare realtà tangibile.
Una stagione sfortunata, iniziata con la rottura con l’Olimpia Milano e ora continuata con quella in Grecia, ha infatti consigliato al giocatore e al suo entourage di prendersi un po’ di tempo per ricaricare le pile. Ma la speranza, in fondo, è sempre l’ultima a morire... (m. v.)