HAIR, IL MITO IL MUSICAL A PADOVA

Sabato al Gran Teatro Geox l’opera che celebra la controcultura hippie e la rivoluzione sessuale degli anni Sessanta. Un cast di 30 elementi, le canzoni eseguite interamente dal vivo. Il successo del film, una delle opere più longeve

Quando il 17 ottobre del 1967 Hair ha debuttato, in sordina, in un teatro di off-Broadway, gli autori Gerome Ragni e James Rado non avrebbero mai immaginato che quel musical rock potesse diventare uno degli spettacoli più longevi di sempre. Eppure quest’opera musicale che celebra la controcultura pacifista hippie e la rivoluzione sessuale degli anni Sessanta, è ancora tra le più amate dal pubblico con adattamenti in ogni parte del mondo e, a 50 anni dal debutto, sabato sera sarà portata in scena al Gran Teatro Geox di Padova (ore 21.30, info www.zedlive.com).

Hair, let the sun shine in è una produzione di M.A.S. Music Arts and Show/All Entertainment, diretta da Matteo Gastaldo, che ne firma la regia, mentre Fabio Serri si occupa della direzione musicale. Lo spettacolo, che vede in scena un cast di più di 30 elementi, è interamente suonato e cantato dal vivo con musiche originali e dialoghi in italiano.

Dopo il debutto a off-Broadway, Hair conquistò il Biltmore Theatre di Broadway debuttando il 29 aprile del 1968 con, tra gli interpreti, i due attori e autori Rado e Ragni e perfino Diane Keaton: il successo fu immediato tanto che rimase in cartellone fino al primo luglio del 1972, lanciando, nelle 1750 repliche, anche una futura rock star come Meat Loaf. Dopo New York il musical approdò nelle principali metropoli statunitensi, fino ad arrivare al West End di Londra già nel settembre del 1968, rimanendovi fino al 1973 per 1997 repliche complessive, con un cast che comprendeva anche Richard O’Brien e Tim Curry, futuri protagonisti di The Rocky Horror Show.

Oggi come allora Hair racconta la storia di un gruppo di giovani attivisti che vive nella

Acquarius Una scena di «Hair», uno dei musical più longevi della storia