Il ritorno di Barabao con «Capaci» Monologo su Falcone

I«Barabao Teatro» tornano in scena l’11 marzo alle 21 all’Auditorium del Centro Culturale Altinate San Gaetano di Padova proponendo in prima nazionale Omertà. Capaci, 23 maggio 1992, monologo di teatro sociale. Una produzione firmata Romina Ranzato. In scena Ivan Di Noia in un monologo che affronta uno dei temi caldi della nostra storia recente: l’assassinio di Giovanni Falcone e il Maxiprocesso alla mafia. Un monologo strutturato a quattro voci perché quattro sono i personaggi chiave che, a partire dalla strage di Capaci del 23 maggio 1992, hanno aperto una breccia sul muro dell’omertà. Oltre al Giudice Giovanni Falcone, Di Noia interpreta il pentito Tommaso Buscetta, il primo ad infrangere la regola fondamentale della mafia: l’omertà. Svelando relazioni e connivenze tra mafia Stato e politica. Dopo le sue dichiarazioni scatterà il celebre blitz San Michele: 475 persone arrestate. Ha così inizio il Maxiprocesso: 19 ergastoli, 342 condanne, 2665 anni di carcere, 37 giorni di Consiglio, un’ora e mezza soltanto per leggere la sentenza. Altro personaggio in scena è Michele Greco, detto il Papa. Terribile la sua dichiarazione che scosse l’intera nazione: dietro alle sbarre si rivolse alla Corte augurando ai giudici la pace. E tutti capiscono che sta parlando di pace eterna. Chiude il quadrilatero dei personaggi il boss in ascesa, Totò Riina. Biglietti su prenotazione al 393 9812287; Intero 8 euro; ridotto 5 euro (studenti e over 65). Info: www.barabaoteatro.it