Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
La vicenda
Il parco commerciale Stella a Oderzo ha preso fuoco il 25 febbraio. Completament e distrutti i negozi Unieuro ed Eurobrico. Al lavoro per tutta la notte oltre 50 vigili del fuoco, arrivati dall’intera provincia e dai distaccamenti di Mestre e Pordenone
Quaranta persone sono senza lavoro TREVISO Ripartire dopo l’incendio non sarà facile e i nodi da sciogliere sono ancora urbanistici e occupazionali, ma il Parco Stella di Oderzo non rimarrà un cumulo di cenere a ricordare cosa è andato perso nella sera del 25 febbraio. Due sono i temi sul tavolo: i nuovi spazi commerciali da reperire sul territorio e la garanzia dei dipendenti tramite cassa integrazione, ma i contratti a termine sono a rischio.
Ieri mattina nella sede di Confcommercio Treviso le aziende hanno incontrato sindacati e il Comune di Oderzo. Sia EuroBrico che Unieuro vogliono riaprire. Il primo è disposto a ripartire nell’area del parco; c’è un lotto rimanente con possibilità edificatoria, anche se la superficie è di 2.500 metri quadri mentre la precedente era di 4 mila; in questo caso i tempi potrebbero essere lunghi; Unieuro sta valutando una soluzione in tempi brevi in spazi già edificati (alla Visotto e nell’opitergino).
«Le volontà vanno nella stessa direzione – commenta il sindaco di Oderzo Maria Scardellato -. Speriamo che entrambi restino al parco Stella perché ogni attività è funzionale al movimento di tutte le altre, ci adopereremo per sostenere la ripartenza, e l’ala dell’incendio sarà bonificata».
Eurobrico ha chiesto l’apertura