Trasferta Pd al Lingotto Pressing di Manildo Minniti in arrivo a Treviso

TREVISO L’invito di Manildo è stato raccolto: il ministro dell’Interno Marco Minniti arriva nella Marca per parlare di sicurezza e territorio, approfondendo in particolare i «daspo» urbani per dare poteri di allontanamento ai sindaci. La conferma è arrivata proprio nei giorni dell’assemblea del Pd al Lingotto di Torino. Probabilmente già la prossima settimana (si parla del 21 marzo all’Appiani) Minniti incontrerà i primi cittadini e l’Anci. Il weekend torinese è stato positivo per la delegazione guidata dal sindaco di Treviso Giovanni Manildo (con lui il vicesindaco Grigoletto, l’assessore Gazzola, i consiglieri Tocchetto e Rocco e il sindaco di Vittorio Veneto Tonon): oltre alla risposta positiva del titolare del Viminale, ha avuto un breve colloquio con l’ex premier durante la trasferta e assicurato il suo sostegno a Matteo Renzi per le primarie del 30 aprile, confermandosi punto di riferimento del Pd renziano nella Marca. I temi più urgenti per Ca’ Sugana sono sicurezza, lavoro e politiche migratorie. Manildo ha ribadito la condivisione della linea di Minniti: «La sicurezza va intesa come bene comune senza lucrare sulle ossessioni, come alcuni esponenti della destra fanno abitualmente», e confermato come il controllo di vicinato e la partecipazione dei cittadini siano i cardini del progetto: «Sicurezza significa anche fare rispettare le regole e affrontare il fenomeno migratorio dimostrandosi ferrei con chi delinque. Tra di loro ci sono anche profughi che finiscono immediatamente nella rete delle nostre forze dell’ordine e della nostra polizia locale». (s.ma.)