Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Pantere, tie break da urlo
Volley, anticipo di gran livello al Palaverde: l’Imoco supera Modena al quinto set
TREVISO Il quinto atto della sfida infinita è ancora di Conegliano. Sono serviti cinque set per decretare la vincitrice della supersfida fra l’Imoco e la Liu Jo, remake della recente finale di Coppa Italia.
Il Palaverde per l’occasione si presenta tirato a lucido con ottomila mani pronte ad abbracciare le Pantere. Sulla spinta dell’entusiasmo del Palaverde, l’Imoco parte alla grande, sfruttando il braccio armato di una Serena Ortolani particolarmente ispirata: il capitano gialloblù mette a terra ogni palla, infierendo nel campo modenese. Le due squadre offrono scambi ad alto tasso di spettacolarità grazie alla regia suntuosa di una Skorupa che offre degli autentici bon bon alle compagne, letali poi a chiudere. Il set infatti dopo una prima fase d’equilibrio, si sbilancia verso Conegliano, con De Krujif e Fawcett a mettere a terra i palloni dell’allungo sul 18-14. Modena non riesce a invertire il trend ed è l’ace dell’olandese volante, Robin De Krujif, a spianare la strada alle Pantere verso la conquista del primo set: è di Folie il colpo che vale il 25-18. Dopo il cambio di campo, Gaspari decide di mandare in campo Herman e Marcon e la mossa sortisce subito effetto: la Liu Jo infatti parte con il piede giusto, approfittando anche di un leggero calo di concentrazione delle gialloblù, che dall’1-4 si riprendono subito con colpi di una De Krujf incontenibile (19 punti nei primi tre set). È suo l’ace che vale il momentaneo 6-6, in un set che regala emozioni nel punteggio.
Le bianconere provano infatti a riprendersi il vantaggio, con l’ex Ozsoy e Heyrman che firma l’8-11. È però solo una parentesi all’interno di un set in cui le Pantere tornano presto a mostrare un grande volley: sistemata la battuta, infatti, le ragazze di Mazzanti, propongono giocate di spessore e qualità. Così nel cuore del parziale prima arriva l’aggancio a quota 11, seguita da una marcia trionfale fino al 25-20 firmato ancora da De Kruijf. Con la strada decisamente in discesa, qualcosa però s’inceppa nel meccanismo dell’Imoco: le gialloblù partono forte andando sul 10-6, ma Modena riesce a registrare la ricezione con una Leonardi che inizia ad aspirare palloni in ogni angolo del campo. La reazione delle ospiti è concreta e porta a un parziale che ribalta l’inerzia del set: 12-15. Conegliano riesce a riacciuffare il set sul 1717, ma il 28% in attacco permette a Modena di mettere la freccia e riaprire la sfida.Il tasso agonistico della sfida alza il coefficiente di difficoltà, e il quarto set è una e propria sfida pallone dopo pallone. L’equilibrio regna sovrano e com’era prevedibile soltanto nel finale arrivano le giocate decisive: ci pensa l’ex Ozsoy a mettere a terra la palla del 23-25 che vale il terzo tie-break di questa epica sfida.
Il quinto set è un concentrato di emozioni, ma dopo l’appannamento del quarto set, l’Imoco torna a giocare sui livelli mostrati ad inizio gara. Modena cerca l’allungo subito rintuzzato dalle Pantere gialloblù e neppure un time out chiamato da coach Gaspari riesce a rimettere in gioco le modenesi: ci pensa l’ace di Nicole Fawcett a liberare l’urlo del Palaverde.