Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Accusato di violenza sessuale su una bimba di 8 anni: è un parente dei genitori
VITTORIO VENETO Violentata da un parente dei suoi genitori, che si trovava ospite a casa loro. Questo è l’incubo vissuto da una bambina di appena 8 anni, costretta a subire le attenzioni morbose e le violenze di un 39enne di origine pugliese, finito a processo con l’accusa di violenza sessuale su minore.
Ieri in tribunale a Treviso, si sarebbe dovuta tenere la prima udienza, ma il processo è stato rinviato a maggio a causa dell’astensione degli avvocati. I fatti risalgono al 2012, quando l’uomo, all’epoca 35enne, era arrivato dalla Puglia nel Vittoriese, in visita ai genitori della piccola. Pochi giorni di coccole e giochi sono bastati per conquistare la fiducia, non solo della bimba ma anche di mamma e papà che, senza preoccupazione, un giorno gliel’hanno affidata. E nel momento in cui l’uomo si è trovato da solo con la piccola, si sarebbe trasformato nell’orco cattivo. Avrebbe abusato di lei, costringendola a vere e proprie pratiche sessuali mentre la tratteneva per i polsi.
Un trauma immenso per la bambina che, solo dopo mesi, ha trovato il coraggio di confidarsi con la mamma. Subito sono scattate la denuncia e le indagini, durante le quali la bambina è stata sentita nel corso di un incidente probatorio confermando le accuse. Per questo l’uomo è finito a processo. (m.cit.)