Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Baustelle al Goldoni Canzoni d’autore e rock sofisticato
Un teatro Goldoni sold out aspetta stasera «L’amore e la violenza» dei Baustelle. Il concerto veneziano della band di Montepulciano è quasi esaurito (ore 21, info www.venetojazz.com) e sarà incentrato sul settimo album di inediti «L’amore e la violenza», composto da 12 tracce, prodotto artisticamente da Francesco Bianconi e mixato da Pino «Pinaxa» Pischetola. Sul palco del Goldoni saliranno Francesco Bianconi (voce, chitarre, tastiere), Claudio Brasini (chitarre) e Rachele Bastreghi (voce, tastiere, percussioni), Ettore Bianconi (elettronica e tastiere), Sebastiano de Gennaro (percussioni), Alessandro Maiorino (basso), Diego Palazzo (tastiere e chitarre) e Andrea Faccioli (chitarre). Il gruppo ha già fissato una tournée all’aperto, «L’estate, l’amore e la violenza tour», che passerà l’8 luglio allo Sherwood Festival di Padova e il 25 agosto all’Ama Festival di Asolo, Treviso. Nati a metà anni ‘90, i Baustelle sfondano al primo disco, «Sussidiario illustrato della giovinezza», del 2000, in cui mescolano sonorità britpop alla canzone d’autore. L’amalgama prosegue per «La moda del lento», del 2003, per poi virare su un pop rock tendente all’indie per «La malavita» (2005) e «Amen» (2008), dischi rispettivamente d’oro e di platino. Dopo «I mistici dell’Occidente» (2010), nel 2013 i Baustelle hanno dato alle stampe «Fantasma» e, a gennaio, l’album «oscenamente pop» (parole di Bianconi) «L’amore e la violenza». A sinistra, i Baustelle, stasera in concerto al Teatro Goldoni A destra, la mostra dei finalisti del Premio Arte Laguna, fino al 9 aprile a Venezia