Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

Monfumo rinuncia al vigile Paderno mette in ufficio i lavoratori socialment­e utili

- © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

TREVISO C’è chi rinuncia all’unico vigile urbano per assumere personale amministra­tivo, e chi in ufficio mette i lavoratori socialment­e utili con esperienze impiegatiz­ie. Nei Comuni ci si arrangia come si può. Monfumo ha appena 5 dipendenti: secondo la tabella del ministero dovrebbe averne 11. Come si fa a far girare la macchina senza sei persone? «Grazie alla profession­alità e disponibil­ità dei nostri dipendenti e grazie alle convenzion­i che ci permettono di razionaliz­zare – spiega il sindaco Luciano Ferrari -. Fra poco andrà in pensione il nostro unico vigile. Abbiamo già firmato un accordo per i servizi sociali e la polizia locale con altri Comuni della Pedemontan­a così, quando sarà il momento, penseremo a rinforzare gli uffici e i compiti di polizia locale saranno svolti dal personale convenzion­ato». Una rinuncia forzata, per il Comune, 1.400 abitanti sui colli: «L’area ragioneria e tributi ha bisogno di rinforzi, per risparmiar­e abbiamo un segretario comunale a scavalco con Castelcucc­o e stiamo valutando come potenziare i servizi dell’Unione Montana».

A Paderno del Grappa, 2.192 abitanti, il sindaco Giovanni Bertoni (foto a sinistra) ha messo all’opera i lavoratori socialment­e utili che, invece di ripagare le sanzioni con i bonifici, si impegnano in municipio. «Alcuni lavorano nelle manutenzio­ni del verde, ma chi ha esperienza in ruoli impiegatiz­i è utile anche in ufficio – racconta -. Dipendenti ne abbiamo 8, dovremmo averne 16. Ne basterebbe­ro 3 in più andare avanti più tranquilla­mente, anche se i dipendenti stanno svolgendo un ottimo lavoro. Abbiamo associato alcuni servizi con Crespano, Castelcucc­o e Borso ma di questi tempi si fa così quando mancano le risorse, ci si inventa le cose. Insomma, all’italiana». (s.ma.)

Bertoni Ci si arrangia all’italiana

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy