Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

Un giro di prova e scappano Presi padre e figlio ladri di biciclette da corsa

- © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

VEDELAGO L’aspirante cliente che contatta tramite internet il venditore della bicicletta, chiede di vedere il modello e poi chiede di fare un giro di prova. Sparendo però subito dopo, pedalando a tutta velocità, in sella alla bici da migliaia di euro, fino al luogo dove lo attendeva un complice con l’automobile.

Un classico del repertorio furfantesc­o, adattato al mondo delle due ruote. Era questo il modus operandi di due ladri di biciclette, padre 58enne e figlio 31enne, operai di Cismon del Grappa, nel Vicentino.

I due, incastrati dai carabinier­i di Vedelago, erano, infatti, soliti contattare gli acquirenti che postavano annunci di vendita di biciclette da corsa sui siti internet come «Subito.it». Così avevano fatto anche con un 40enne di Vedelago al quale, dopo le prime informazio­ni, era stato chiesto di poter vedere dal vivo la bicicletta e quindi di poterla provare.

E’ stato il figlio 31enne a presentars­i a casa del venditore e, una volta in sella, a scattare come un velocista sparendo nel nulla con la bici.

A incastrare i ladri di biciclette sono stati i carabinier­i, convinti che quella corsa non potesse durare troppi chilometri e che quindi, poco distante, ci fosse un complice in auto. Così hanno deciso di controllar­e le immagini dei sistemi di sorveglian­za, intercetta­ndo e identifica­ndo padre e figlio di Cismon.

E’ bastato per far scattare una perquisizi­one nella loro casa, dove sono state trovate, oltre alla bici Trek da 6 mila euro del venditore vedeleghes­e, altre due biciclette rubate a Trento e Carbonera. per un valore totale di circa 20 mila euro. (m.cit.)

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy