Ca’ del Poggio si «gemella» col Grammont

TREVISO Un muro che «unisce» due comuni legati dalla passione per il ciclismo. San Pietro di Feletto e Geraardsbergen hanno deciso di condividere i rispettivi «muri», famosi per tutti gli appassionati delle due ruote: il muro di Ca’ del Poggio sarà quest’anno il primo Gran premio della Montagna del Giro d’Italia; il Muro di Grammont, in Belgio, dopo cinque anni d’assenza, tornerà invece ad essere uno dei passaggi più attesi e suggestivi del Giro delle Fiandre, la mitica corsa del Nord, «l’Università del ciclismo» in programma domenica 2 aprile. In seguito alla partnership tra il Muro di Ca’ del Poggio e il Muro di Grammont e ai rapporti di vicinanza e collaborazione che ne sono scaturiti, una rappresentativa di ciclisti trevigiani è stata invitata a partecipare al Giro delle Fiandre Juniores, che quest’anno, per la prima volta, si svolgerà il 2 aprile, nello stesso giorno della gara assoluta dei professionisti: la squadra si chiamerà «Team Treviso» e conterà ben sei protagonisti.

«Ringrazio le società trevigiane della categoria Juniores per la collaborazione, il contributo dato e la disponibilità dei loro atleti — commenta Giorgio Dal Bò, presidente provinciale della Federciclismo — sarà per loro un’esperienza indimenticabile. Il tecnico che guiderà i sei atleti sarà Marco Zen, che porterà con se un’esperienza significativa sui muri del Giro delle Fiandre effettuata quando era professionista». E all’orizzonte, c’è la possibilità che la partnership tra i due muri si allarghi ad altre salite storiche del ciclismo internazionale.

Giro d’Italia Il muro di Ca’ del Poggio