Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

Alba tragica: l'auto si ribalta nel fossato, morte due ballerine

Le ragazze, romene, tornavano dall’Eu di Oderzo

- Milvana Citter

PONTE DI PIAVE (TREVISO) Dopo una notte di lavoro, stavano facendo rientro nel loro appartamen­to. Come facevano ogni notte per mesi, per poi tornare in patria dai figli e dalle famiglie. Ma all’alba di ieri, per due ballerine romene di lap dance quel viaggio si è trasformat­o in tragedia. Sono morte entrambe, sul colpo, in un terribile incidente stradale lungo la statale Postumia, poco distante dagli stabilimen­ti Stefanel. La loro auto, una Bmw 320, è uscita di strada, si è capottata ed è finita contro un terrapieno in cemento.

Non hanno avuto scampo Cristina Bolgar Timeea, 30 anni, che era alla guida, e l’amica Otilia Cristina Rusti, 35 anni, che sedeva sul sedile del passeggero. Lo schianto poco dopo le 4.20 di ieri, quando i residenti in zona hanno sentito un autentico boato. Sono corsi a vedere e hanno trovato l’auto accartocci­ata contro il terrapieno e con le ruote all’aria. Dall’interno nessun rumore. Subito è partita la richiesta di aiuto al Suem 118 e ai vigili del fuoco, arrivati sul posto in pochi minuti. E’ toccato proprio ai pompieri estrarre dalle lamiere le due donne.

Inutile l’intervento dei sanitari, volante, diretta verso il centro di Ponte di Piave, ha perso il controllo ed è finita sul lato opposto della carreggiat­a: l'auto si è capottata ed è scivolata per una trentina di metri lungo la riva erbosa di un fosso. Una corsa senza controllo che ha travolto alcuni segnali stradali e paletti e che si è conclusa contro il terrapieno in cemento.

Cristina e Otilia, lavoravano come ballerine nel night Disco Eu Lap Dance di via Corazzin a Oderzo e da lì tornavano all’alba di ieri, dopo una notte di lavoro. Forse a tradirle è stata proprio la stanchezza, quando erano ormai a pochi chilometri da casa. La procura ha disposto il sequestro dell’auto e ha avviato le pratiche per accertare l’esatta dinamica ed escludere la responsabi­lità di terzi nell’incidente. Le due amiche, oltre a esibirsi nello stesso locale, condividev­ano anche l’appartamen­to a Ponte di Piave. Venivano dalla stessa zona della Romania, Cristina era arrivata prima in Italia e da molti anni lavorava a Oderzo, Otilia l’ha raggiunta qualche anno fa. Sconvolto il titolare dell’Eu, Stefano Candelori: «Erano appena andate via, sicurament­e hanno avuto un colpo di sonno. Mi dispiace moltissimo». Le due donne lavoravano per il suo locale per periodi di due o tre mesi, poi rientravan­o in patria dove ad attenderle c’erano i figli, un maschio per la 30enne e una ragazza per la 35enne. In Italia le due ragazze non aveva parenti. E questo ha reso molto difficile alla Polstrada avvertire i familiari della tragedia avvenuta, tanto che è stato necessario chiedere l’intervento del consolato della Romania in Italia.

 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy