Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Alla penna nera rubano il Tricolore: «Sconvolto»
CROCETTA DEL MONTELLO (TREVISO) «Non mi metto a fare denuncia per una cosa del genere, per carità, ma rubare la bandiera tricolore da un cancello... Insomma, non si fa, è un gesto che mi ha sorpreso». Succede anche questo, a una settimana dall’Adunata del Piave, quando tutta la Marca è colorata di bianco rosso e verde nelle strade e nelle piazze. Solo che una di quelle bandiere, orgoglio nazionale, è stata sottratta con poca destrezza da un uomo che non si è nemmeno accorto di essere ripreso. Quasi ride Alfiero Polognato, 74 anni, alpino di Crocetta del Montello, mentre lo racconta: «Avevo comprato la bandiera dieci giorni fa per appenderla sul cancello. Lunedì pomeriggio però mi sono accorto che non c’era più. Mi sembrava strano così ho controllato la telecamera di vigilanza che ho a casa, e che guarda proprio in quella direzione. Si vede, in pieno giorno, un uomo che scende dall’auto, si avvicina, strappa la bandiera e se ne va». Così, senza colpo ferire. Non sembra un atto di vandalismo, non è stata stracciata o gettata a terra, se l’è proprio portata a casa. «Quando l’ho raccontato al presidente della mia sezione anche lui è rimasto sconvolto – continua Polognato -. Mi è dispiaciuto, certo, una bandiera come quella si compra dappertutto per pochi soldi, non c’era bisogno di rubarla». E adesso? «Beh, adesso me ne comprerò un’altra». Gli alpini hanno appeso in tutta la provincia quasi cinquantamila bandiere tricolori in segno di benvenuto alle penne nere per l’Adunata del Piave. (s.ma.)