Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Pillastrini: «Intensi e continui, per noi un ottimo segnale»
TREVISO Una prova di maturità. La De’Longhi torna dalla Sicilia con il pass per i quarti di finale, ma anche con la consapevolezza di essere maturata rispetto all’ultima stagione. A Trapani i ragazzi di coach Pillastrini, magistralmente guidati in regia da Fantinelli e ispirati al tiro da Perl e Moretti, hanno mandato un segnale inequivocabile a tutte le avversarie: Treviso vuole arrivare in fondo.
«Penso che la chiave che ci ha portato a questa vittoria sia da trovare nella continuità — spiega coach Stefano Pillastrini — avevamo detto che in gara 2 ci siamo ritrovati un po’ spiazzati da Trapani, venerdì sera invece siamo stati bravi a giocare bene e con la stessa intensità per 35 minuti, prima del calo finale. Questo è davvero un segno molto importante per noi». E in effetti Tvb ha ipotecato la vittoria e la qualificazione con un secondo quarto di grande spessore, coniugato con un terzo quarto di controllo e gestione. «Siamo stati bravi proprio in quel frangente, specie nel secondo quarto dove si è decisa la partita», continua il Pilla. Ma al di là del 3-0, la serie con Trapani è stata tutt’altro che semplice per Tvb. «Voglio fare i complimenti alla formazione siciliana, perché se si leggono i risultati finali sembra sia stato tutto facile, ma non è stato così, anzi Trapani ci ha messo davvero a dura prova. E il fatto di aver vinto in tre gare questa serie ci permette di essere ancora più soddisfatti». La De’Longhi in versione playoff ha mostrato anche una nuova confidenza con il canestro, che durante la regular season sembrava un po’ latitare.
«Ora siamo al completo e penso che questa squadra possa avere più dei 70 punti di media realizzati durante la regular season — continua Pillastrini — abbiamo recuperato Negri e Saccaggi ma soprattutto abbiamo un Perl pienamente inserito nei nostri giochi». Ora la De’Longhi potrà ricaricare le pile in vista della sfida dei quarti di finale dove affronterà una fra la Fortitudo Bologna e Agrigento: i tifosi sognano la rivincita con le Aquile ma attenzione agli incroci pericolosi... (m. v.)