Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Castelfranco
CASTELFRANCO A pagare la rotonda saranno (in parte) gli automobilisti indisciplinati. Il nuovo rondò lungo la circonvallazione di Castelfranco, all’altezza dell’incrocio del McDonald’s, sarà realizzato anche grazie ai soldi incassati con le multe del «Vistared» piazzato al semaforo successivo, all’altezza di Bella Venezia.
Un buco nero della viabilità dell’intera provincia, quell’incrocio con via San Pio X, che Comune e Veneto Strade hanno deciso di risolvere con il contributo non propriamente volontario degli automobilisti colti in fallo.
Dopo anni di attesa, le due firme apposte martedì a Mestre potrebbero ora far partire il progetto. Oltre alle sigle del sindaco Stefano Marcon e dell’Ad di Veneto Strade Silvano Vernizzi, servono però i soldi ed è proprio su questi che è stato trovato l’accordo. Un’intesa che prevede, oltre alla rotonda che servirà a smaltire le code, anche la realizzazione di un sottopasso che consentirà ai pedoni e ai ciclisti di attraversare in sicurezza. «Questa era una richiesta che ci arrivava dai cittadini – ha spiegato il sindaco di Castelfranco – e grazie al contributo della Regione è possibile procedere contestualmente, realizzando subito anche questo stralcio dell’opera».
Potrebbe quindi avere una fine l’incubo degli automobilisti, costretti a fare i conti con le immancabili code che si formano negli orari di punta.
Il progetto è stato elaborato