Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Rap, hardcore, electro Salmo dal vivo al Geox
Stasera a Padova nuova tappa dell’Hellvisback tour
Salmo è l’unico rapper che piace anche a chi non ascolta rap. Sarà per l’intensità dei suoi testi o per l’incessante contaminazione musicale che spazia dall’hardcore all’elettronica, fatto sta che la musica di Maurizio Pisciottu mette d’accordo tutti. E sarà così anche questa sera al Gran Teatro Geox di Padova dove Salmo porterà una tappa della nuova tranche del suo Hellvisback tour che ritorna anche per il 2017, dopo aver collezionato il tutto esaurito in più di 50 tappe lo scorso anno, chiuso a dicembre con due concerti sold out davanti a 6mila al Fabrique di Milano (ore 21, info www.zedlive.com). Nel suo recente passato ha due album certificati platino, «Hellvisback», uscito nel 2016 debuttando al numero 1 della classifica di iTunes e della Fimi (restandoci inchiodato per due settimane), e «Midnite» disco del 2013. Ancora il singolo 1984 ha portato a casa un altro disco di platino mentre il brano Alba si è «accontentato» dell’oro.
Oltre 129 milioni di visualizzazioni sul suo canale YouTube ufficiale, Salmo è l’artista rap che ha venduto di più nel 2016 ma non è solo un fenomeno italiano. Prima di riprendere la tournée qui in Italia ha portato il suo spettacolo in giro per l’Europa toccando Madrid, Barcellona, Parigi, Dublino, Londra, Berlino, Bruxelles, Amsterdam e Salonicco. Ora invece è pronto di nuovo per l’Italia e oggi sarà a Padova con le sue maschere e il suo «Hellvisback», ultimo disco che è un concept che inizia con la morte del rapper e l’incontro nell’aldilà con il suo idolo Elvis Presley: i due si fondono e diventano Hellvisback, un supereroe pronto a combattere Satana per contrastare l’Apocalisse.
Prima di approdare definitivamente al rap, Salmo ha militato in gruppi hardcore, dagli Skasico (con cui ha prodotto 3 album e girato l’Europa) ai Three pigs ai To ed gein. Salmo non è solo musicista, ma è attratto anche dalla regia tanto che nel 2014 accetta l’invito di Jovanotti per la direzione del video di Sabato, che cura insieme a Nicolò Celaia e Antonio Usbergo. Sarà poi la special guest di Jova per il tour del 2015. Il rapper ha perfino recitato in Nuraghes S’Arena, scritto e diretto da Mauro Aragoni, fantasy visionario dalle sfumature horror che prende ispirazione da un’antica civiltà esistita nell’antichità in Sardegna, regione natale di Salmo.