Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Jazz e cinema A Padova registi e concerti
Il festival ambiente e cultura: concerti, incontri, proiezioni fino a sabato Fresu con l’orchestra interpreterà Davis, Shorter e Pastorius. Al teatro Verdi il «Gran concerto Moviechorus» eseguirà colonne sonore e temi dei musical
Concerti, incontri, proiezioni, mostre e visite guidate. Fino a sabato, Padova vivrà la settima edizione del «Festival ambiente e cultura», rassegna diffusa tra cinema, il teatro Verdi e negozi, in cui si parlerà di tematiche ambientali attraverso una serie di iniziative che coinvolgeranno scrittori, registi e musicisti (programma su www.ambienteculturapadova.it).
La giornata di oggi si aprirà con l’incontro, alle 18.30, alla libreria La Forma del Libro. Accompagnato dal tradizionale rito britannico del «cream tea», si farà un viaggio nel National Trust, la fondazione inglese che ha l’obiettivo di salvaguardare il patrimonio artistico e culturale del Paese. Ad essa si ispira il Fai Italiano, tanto che l’incontro sarà animato dal capo delegazione Fai di Padova, Giulio Muratori, e dalla docente d’inglese Lucia Stellato. L’evento della giornata avrà come protagonista il regista padovano Andrea Segre e si terrà, alle 21, al Cinema Porto Astra. Ci sarà la presentazione del libro Fuori rotta. Diari di viaggio, raccolta di alcuni diari scritti da Andrea Segre durante dieci anni di viaggi, poi la proiezione del film «I sogni del lago salato», documentario del 2015 girato in Kazakistan tra Aktau e Astana.
La giornata di domani punterà su due laboratori di «lettura delle etichette» nell’ambito mercato dei produttori agricoli «punto di campagna amica», la mattina in località Cave (dalle 9.30 alle 11.30) e nel pomeriggio in zona Mandria (dalle 15 alle 18.30).
Musica e scrittura saranno il centro dell’incontro fissato dalle 19, al Caffè Pedrocchi con Emilio Rigatti, cicloviaggiatore e narratore di viaggio, che presenterà il suo ultimo libro Ichnusa. Guarire di Sardegna nell’isola di pietra, accompagna-
to dalle note del fratello e musicista Guido. La mattina del giovedì sarà dedicata alla premiazione del concorso «Raccogliamo miglia verdi» mentre la musica tornerà alla sera, alla Gabbia dischi per la jam session de Le cinque line di J. Il teatro Verdi sarà il cuore della giornata del venerdì. Alle 19 nel foyer sarà inaugurata la mostra fotografica «North South East West» che, grazie agli scatti di alcuni fotoreporter dell’agenzia Magnum, ha lo scopo di approfondire il fenomeno dei cambiamenti climatici globali.
Alle 21, nella sala grande, invece è fissato il concerto del trombettista Paolo Fresu che incontrerà sul palco l’Orchestra Jazz del Veneto per un progetto live che spazierà da brani originali ad arrangiamenti scritti appositamente per questo concerto che renderanno omaggio a grandi del genere come Miles Davis, Wayne Shorter e Jaco Pastorius.
L’ultima giornata di festival inizierà con una visita guidata al roseto di Santa Giustina (ore 16.30), proseguirà con il concerto del Saya Duo alla Bottega Ottica Pour Moi (ore 18) e salperà dal pontile del Portello alle 20.45 per una minicrociera notturna con la musica dal vivo di Barbara Foglia e della Mestrino Dixieland Jass Band.
A chiudere la rassegna, alle 21 al teatro Verdi, il «Gran concerto Moviechorus», live a scopo benefico che chiamerà 200 coristi in un repertorio che abbraccerà le colonne sonore del cinema e dei musical.