Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
«Da Goldin alle penne nere in città 900 mila visitatori»
TREVISO «Sarà la nostra olimpiade», diceva il sindaco Giovanni Manildo nei giorni scorsi. Oggi considera la prova è superata: «L’Adunata del Piave è stata straordinaria, memorabile, positiva, emozionante, la città di Treviso è stata pazzesca, ha abbracciato gli alpini con generosità ed è stata ripagata in modo eccezionale da chi ha portato valori di solidarietà, allegria e appartenenza. Il mio bilancio è molto positivo». Alpino sindaco e sindaco alpino, Manildo ieri mattina camminava in piazza dei Signori col sorriso, mentre i trevigiani si fermavano per complimentarsi con lui e i suoi collaboratori: «Io non la voto, ma bravo» gli ha detto un signore sgusciando via.
«Gli alpini uniscono tutti e chi è andato via, scappando dalla città per il week end, se n’è pentito – ha detto il sindaco -. Treviso è passata alla storia». Manildo non nasconde le criticità: «Trenitalia ha sottostimato l’afflusso di visitatori e ci sono stati episodi che non mi sono piaciuti, come i furti nelle tende e le risse, ma sarebbe stupido pensare che in una città tarata per 80 mila abitanti, quando arrivano 560 mila persone non si verifichino problemi. Qualche cambiamento di abitudine era previsto, ma gli alpini sono abituati ad andare in salita e la fatica fa parte del viaggio. Mi complimento con questore e prefetto per la gestione della situazione, dal punto di vista della sicurezza possiamo dire che è andata bene, e ringrazio i trevigiani che hanno saputo accogliere e sopportare. In questi giorni è stato maggiore l’orgoglio di essere trevigiani dei disagi riscontrati, ho ricevuto molti messaggi entusiasti».
E soprattutto Treviso si è messa in vetrina con i suoi scorci e i suoi monumenti, promuovendo la città e il territorio: «Negli ultimi 6 mesi abbiamo avuto la mostra più visitata d’Italia, quella di Goldin a Santa Caterina con oltre 300 mila biglietti, e l’adunata degli alpini con quasi 600 mila persone – chiude Manildo . Per Treviso rimane un biglietto da visita eccezionale». (s.ma.)