Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
I VENT’ANNI DI VINO IN VILLA
Da appuntamento collegato a «Cantine aperte» a evento che coinvolge l’intero territorio delle bollicine. Il presidente Nardi: «Valorizziamo la nostra storia e cultura» DOMENICA 21 MAGGIO LE DEGUSTAZIONI AL CASTELLO DI SAN SALVATORE A SUSEGANA
Un weekend nel Conegliano Valdobbiadene alla scoperta del Prosecco Superiore Docg, «Vino in Villa» festeggia la sua ventesima edizione. Degustazioni, menù dedicati all’occasione, percorsi storico-artistici e incontri per eno-appassionati. È questo il programma di una manifestazione che nel corso degli anni si è evoluta da semplice incontro tra cantine e wine lover fino alla rappresentazione di un territorio che attorno alle bollicine ha creato una nuova e florida economia. Alberghi, ristoranti, tour operator ma anche il complesso mondo di professionisti che ruota attorno alla viticoltura, all’imbottigliamento e alla commercializzazione: il Prosecco Superiore ha sviluppato complessità ed eterogeneità inimmaginabili fino a qualche anno fa.
Il presidente del Consorzio di tutela del Prosecco Superiore, Innocente Nardi, ha le idee chiare. «All’inizio organizzavamo un evento legato alla manifestazione Cantine Aperte in collaborazione con la Camera di Commercio, poi ci siamo slegati per evitare sovrapposizioni con le aziende private», racconta. «Adesso presentiamo l’annata delle nostre bollicine, ma paradossalmente la manifestazione è diventata talmente grande e importante che non parla più solo di vino. Abbiamo coinvolto i ristoratori ma anche l’Istituto Diocesano Beato Toniolo, che ha aperto molti luoghi sacri: e questo è un chiaro indice di partecipazione della comunità al nostro evento. Più coinvolgimento, ma i nostri tre obiettivi sono sempre gli stessi: far conoscere il territorio vitivinicolo; presentare la nuova annata e infi- ne valorizzare la storia e la cultura della nostra terra».
Ecco quindi che i visitatori avranno l’occasione di percorrere diversi tour alla scoperta del territorio candidato a diventare patrimonio Unesco dell’umanità anche grazie all’affascinante castello di San Salvatore a Susegana. Qui, tra i banchi d’assaggio delle 54 aziende che parteciperanno a Vino in Villa, gli ospiti potranno ammirare gli scorci incantevoli dall’antiche mura. Le degustazioni iniziano alle 10.30 e finiscono alle 17, programmati anche momenti di assaggio guidati: dalle 12 alle 13 e dalle 14.30 alle 15.30 «Le sensorialità del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg»; dalle 16 alle 17 «Rive e Cartizze: sublimi inclinazioni del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg». Il biglietto di ingresso costa 25 euro, ma comperandolo on line su www.vinoinvilla.it costerà 18 euro più la prevendita.
Ma la ventesima edizione di Vino in Villa dedicherà un momento di approfondimento esclusivo a un pubblico di esperti in collaborazione con Ais, l’Associazione italiana sommelier. Lunedì 22 maggio alle 11 sono infatti programmati gli «Stati generali» del Prosecco Superiore riservati agli operatori, agli esperti del settore e ai media nell’Aula Magna del Cirve a Conegliano. Sarà offerta una fotografia della denominazione e un confronto sugli aspetti enologici. I presenti all’incontro potranno proseguire con la degustazione guidati da sommelier di fama internazionale. A relazionare il gotha delle bollicine: oltre a Nardi, ci saranno Antonello Maietta, presidente dell’Associazione italiana sommelier, Michael Edwards, giornalista, scrittore ed esperto di enogastronomia, Hermann Pilz, caporedattore di Weinwirtschaft e Marco Sabellico, giornalista e curatore della guida Vini d’Italia, Gambero Rosso. Modera l’incontro Federico Quaranta, conduttore radiofonico e televisivo della Rai. Nel pomeriggio, degustazioni guidate. Dalle 14 alle 15 «Il Rive: una delle migliori espressioni del connubio tra territorio, ambiente, vigna e lavoro dell’uomo» a cura di Maietta. Dalle 15.15 alle 16.15: «Bio e senza solfiti aggiunti: una visione alternativa del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg», a cura di Marco Sabellico. Dalle 16.30 alle 17.30 «Bio e senza solfiti aggiunti: una visione alternativa del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg», a cura dell’Ais.
Sarà un appuntamento straordinario, che porterà al centro dell’attenzione pubblica il Prosecco Superiore. In attesa delle grandi novità, previste per l’autunno. Nardi le anticipa: «Stiamo pensando di organizzare un enorme evento che racconti le nostre bollicine in una delle più belle e grandi città d’Italia: il Prosecco deve farsi conoscere e amare ovunque e noi lavoriamo per questo».
Gli stati generali Lunedì 22 momento di riflessione per gli operatori con gli esperti italiani e stranieri