Il Bo riconosce gli studenti-atleti Soldi, sessioni elastiche e tutor

PADOVA L’ateneo padovano come i college americani. Lo sport e la carriera universitaria che si incontrano in un nuovo progetto voluto dal Bo per riconoscere la qualifica di studente-atleta a chi è regolarmente iscritto e abbia conseguito meriti di rilievo agonistico. La condizione? Riuscire a superare gli esami necessari per acquisire 20 crediti formativi in ogni anno accademico. Una novità a cui potranno aderire atleti che siano stati convocati nelle rappresentative nazionali per le discipline sportive riconosciute dal Coni, agli assoluti o di categoria italiani o che siano andati a podio nei campionati europei e mondiali delle varie discipline. Non solo, potranno essere considerati studenti-atleti anche allenatori o arbitri convocati dalle Federazioni di appartenenza per rappresentare il Paese nelle Olimpiadi o Paralimpiadi invernali ed estive o sportivi che facciano parte di squadre composte da studenti dell’Università di Padova in competizioni regionali o nazionali e atleti che rientrano negli accordi tra il Cus e l’Ateneo patavino. La soddisfazione in primis è quella del presidente Veneto del Coni Gianfranco Bardelle, che per anni ha inseguito questo obiettivo: «È un passaggio importante — spiega — si tratta di un progetto che dà un segnale concreto in un momento così difficile. Lo sport non viene mai aiutato, ci sono problemi economici davvero significativi. Se l’università investe sugli atleti significa che lo sport è anche sacrificio e non solo divertimento. La scuola italiana è ancora indietro, l’università si sta finalmente muovendo». Agli atleti-studenti verranno riconosciuti benefit particolari: un contributo annuale monetario, l’assegnazione di un tutor e la possibilità di decidere con i professori una data diversa per l’esame se il calendario agonistico dovesse accavallarsi con quello degli studi. Del progetto si parlerà oggi alle 14,30 in Aula Magna al Bo, durante un convegno che vedrà tra le altre anche la partecipazione di Rosario Rizzuto, Rettore dell’Università. Alle 18 poi è in calendario la presentazione degli studenti-atleti.