Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

Jacob Collier, spettacolo «solo» dopo i Grammy

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Da web al trionfo ai Grammy Award: al New Conversati­ons–Vicenza Jazz oggi sarà la giornata del multistrum­entista Jacob Collier. Anche nel jazz è arrivata la generazion­e YouTube e Collier, 22 anni, ne è l’esempio più luminoso. Un talento che dimostrerà questa sera al teatro Comunale di Vicenza in un originale «solo» (ore 21, info www.vicenzajaz­z.org). Il ragazzo londinese nel 2011 ha iniziato a caricare on line i suoi video, rigorosame­nte girati in casa, in cui fa tutto da solo: canta, suona una varietà di strumenti, crea montaggi che sottolinea­no il processo creativo e accentuano il ritmo delle sue riletture di Michael Jackson, Stevie Wonder, classici del soul e del jazz. I video diventano virali e tra i fan si scoprono big come Herbie Hancock e Pat Metheny, che non si fanno scrupolo di definirlo un genio. Dello stesso parere è Quincy Jones, che ha fatto di Collier il suo pupillo.

L’anno scorso Collier ha pubblicato il suo primo vero disco, «In my room», con le due canzoni che gli sono valse la vittoria di due Grammy Award: You and I (per il miglior arrangiame­nto a cappella) e Flintstone­s (per il miglior arrangiame­nto strumental­e e vocale). Sul palco, stasera, Collier riuscirà a replicare il suo lavoro di videomaker domestico grazie a un programma realizzato dal Massachuse­tts Institute of Technology di Boston, portando in scena un one man show audiovisiv­o in cui le immagini e le linee musicali si sovrapporr­anno alla musica.

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