Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Le ragioni della protesta
Lo spopolamento accelera Ogni anno 1.300 in meno
Dal 1990 la popolazione bellunese è in calo continuo. Fino al 2013 la diminuzione annua di residenti, fra saldo naturale e migrazioni, si attestava sulle 700 persone. Da allora al 2016 un boom: quasi 1.300 unità in meno. A Bolzano e Trento trend inverso, rispettivamente +7 e +3 per cento
La «strage» degli artigiani A casa uno su cinque
La crisi economica globale, aggiunta ai tagli di trasferimenti finanziari statali, ha colpito duro le imprese artigiane, in media 4.200 sul totale delle oltre 14 mila provinciali. Negli ultimi due anni hanno chiuso in 860, quasi una cinque. Il Bellunese ha ancora circa la metà dei lavoratori addetta al manifatturiero
Divario con i vicini «speciali» La forbice si allarga ancora
Le difficoltà del territorio bellunese hanno aumentato la differenza di benessere con le Province autonome di Bolzano e Trento e la Regione Friuli Venezia Giulia. Esempio: nell’ultimo decennio l’Alto Adige ha investito 56 milioni di euro negli impianti di risalita, la Regione Veneto nulla