Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Pullman in aumento per il cicloturismo
«Treno bus», più corse dalla stazione di Calalzo alle località montane
BELLUNO Salire sul treno a Venezia per pedalare a Cortina: dall’11 giugno al 10 settembre si potrà fare tutti i giorni grazie all’ampliamento del servizio estivo «Treno bus», inaugurato due anni fa con una corsa dedicata a Calalzo e una a Venezia.
Tra tre settimane, tutti i treni provenienti da Conegliano e da Belluno saranno attrezzati con 7 posti per le biciclette e tutti i giorni da Calalzo partiranno due servizi bus attrezzati per il trasporto bici per l’anello dolomitico (Calalzo-Cortina-Misurina-Auronzo): una corsa lo percorrerà in senso orario e l’altra in senso antiorario. I treni da Venezia, Vicenza e Padova, il sabato e festivi, troveranno in coincidenza altri due servizi bus attrezzati per il trasporto biciclette. Ce ne saranno uno ogni ora tra le 8.40 e le 10.40 e tra le 14.40 e le 16.40.
Il biglietto Trenitalia per il trasporto bici comprende anche quello per il servizio bus: costerà 10 euro e sarà valido per tutto il giorno. In alternativa, si potrà raggiungere Calalzo senza bicicletta e noleggiarne una lungo l’anello ciclistico, con la possibilità di restituirla in un altro punto di noleggio. I possessori dell’Unica card (la tessera per il biglietto unico elettronico) o del biglietto giornaliero per il «Treno bus» potranno sfruttare appositi sconti.
Si penserà a tutti, anche alle famiglie con bambini e ai turisti meno preparati atleticamente: sono pronte le biciclette a pedalata assistita e una dotazione di caschi, seggiolini, carrelli e lucchetti. «Così promuoviamo il turismo “slow”, che registra un costante aumento di aderenti», commenta l’assessore regionale ai Trasporti Elisa De Berti. Il progetto guarda anche all’utilizzo sempre più massiccio dello smartphone nelle esperienze di viaggio.
I bus saranno dotati di wi-fi e le fermate riporteranno un Qr Code che consentirà di acquisire in pochi secondi tutte le informazioni utili su piste ciclabili, rifugi e attrazioni turistiche. Sullo sfondo, la nuova app di Dolomitibus, con la quale si potrà calcolare il percorso migliore per spostarsi con i bus, acquistare i titoli di viaggio o informarsi sulle attrazioni storiche e naturalistiche dei luoghi.