Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Libri, arte, performance «Art’s Connection»
Al via oggi il Festival del vetro a Venezia e dintorni
E’approdato al quinto anno, con lo slogan «Siate affamati, siate folli», l’appuntamento con il Festival del vetro Art’s Connection che Lisette Caputo, ideatrice e direttrice, oltre che responsabile dell’Associazione Lillyth, ha voluto definire come una vera e propria connessione fra arti differenti. Nato con lo scopo di promuovere la rinascita del vetro attraverso la cultura, anche quest’anno Art’s Connection propone al pubblico un ricco e variegato programma di eventi e performances che si svilupperà in 16 giornate – dal 20 maggio al 4 giugno – in un percorso itinerante tra 6 locations a Venezia e dintorni. Il Festival è realizzato grazie alla collaborazione con alcune Istituzioni locali. Affiancherà l’evento una rassegna letteraria dal titolo Book’s Connection per la prima volta ospitata al Museo di Palazzo Grimani dove, nelle giornate del 26, 27 e 28 maggio, si terranno anteprime, incontri e dibattiti. «E’ un’opportunità per far vedere anche al mondo ciò che siamo in grado di fare», ha spiegato Paola Mar, assessore al Turismo, sottolineando come il numero degli artisti che parteciperanno all’iniziativa siano giunti a quota 50. Oggi alle 18, appuntamento con la serata d’apertura al Museo del Vetro di Murano dove saranno esposte alcune opere, come quelle delle artiste Alicia Antich e Svetlana Ostapovici (ingresso su invito fino a esaurimento posti). Ospiti speciali della serata, le Marie del Carnevale che indosseranno alcune preziose parure in vetro. Domani alle 18, Svetlana Ostapovici inaugurerà poi, presso il Ghimel Garden Art Space, una personale di grandi sculture in mosaico, rappresentante un percorso alla ricerca di se stessa. Il 25 maggio alle ore 17, presso il Museo Ebraico, la presentazione del libro di Aldo Navoni e Federica Pozzi «Al termine del Binario: Auschwitz», iniziativa promossa da Riccardo Calimani. Un altro appuntamento in agenda è domenica 4 giugno al Mercatino dei Granai, alla Giudecca, occasione per assistere ad una dimostrazione di cosa sia il lavoro al lume. L’Hotel Ausonia & Hungaria del Lido ospiterà infine, dall’1 al 3 giugno, un’esposizione di preziosi gioielli in vetro. Ulteriori info e programma completo al sito www.artsconnection.it.