Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Spresiano, attacco frontale a Bim: «Tiene prigionieri i nostri soldi»
SPRESIANO Stavolta Marco Della Pietra, sindaco di Spresiano, ci è andato giù pesante: «L’incompetenza nella governance di Bim Piave è strutturale, non casuale. Da due anni non fa investimenti e tiene prigionieri i soldi dei Comuni e di conseguenza dei cittadini». Della Pietra, lunedì sera, ha lasciato in aperta polemica la sala in cui era riunita l’assemblea dei soci di Bim (da cui è poi nata Asco, si occupa di distribuzione di energia elettrica), consorzio che comprende 34 Comuni trevigiani: «Il bilancio consuntivo dice che in cassa al 31 dicembre 2016 ci sono 11,8 milioni di euro, cioè 800 mila in più del 2015, che sarebbero addirittura 13,1 milioni se non ci aveste dato il “contentino” di 50.000 euro per spese di investimento che sbandierate come se fosse un regalo ai Comuni. E questi soldi in cassa sono depositati in Veneto Banca, un istituto che comunque rimane a rischio bail-in». Della Pietra ha lanciato il sasso, e aspetta la reazione dei colleghi sindaci: «Basta prenderci in giro, i Comuni hanno bisogno di risorse e investimenti diretti. Sono indignato».
La richiesta di fondi per le attività amministrative punta anche su AscoHolding, che governa la quotata del gas AscoPiave: «Dopo aver distribuito i dividendi straordinari dell’anno scorso - insiste Della Pietra -, propongo che Asco lo faccia nuovamente quest’anno per tutti i Comuni soci». Con parere positivo alla vendita di AscoTrade: «Si trova al massimo della sua valorizzazione economica». (s.ma.)