Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
«Notre Dame» Torna a Padova l’opera dei record
Oggi, domani e domenica a Padova. Cinque spettacoli con il mitico cast originale, da Lola Ponce a Giò Di Tonno e Vittorio Matteucci. Il produttore Zard: «Ha successo perché è uno show onesto». Il ritorno in Arena l’8 e 9 settembre
«Èfacile parlare di record ma è difficile definire qualcosa che sembra irraggiungibile, perché i numeri di Notre Dame de Paris sono irraggiungibili, così come l’entusiasmo manifestato dal pubblico all’annuncio della ripresa degli spettacoli, dopo quattro anni di sosta». Così David Zard, produttore dell’opera popolare contemporanea più famosa di sempre, racconta da un lato le 915 repliche e i 2.500.000 spettatori dei primi dieci anni di scena, dall’altro la ripresa dello spettacolo del 2016 la cui grande onda non si è più fermata e arriverà, da questa sera a domenica, alla Fiera di Padova negli spazi della Patavium Arena (oggi ore 21.30, domani ore 16 e 21.30, domenica ore 16 e 21.30). Notre Dame de Paris ritornerà in Veneto l’8 e 9 settembre all’Arena di Verona.
Nelle date padovane il pubblico potrà essere parte di una rinnovata e inedita edizione che sfrutterà una particolare riconfigurazione teatrale del padiglione fieristico. È infatti stata ampliata la pianta teatrale della fiera per consentire agli spettatori di tutte le date in programma di assistere al meglio a questa tranche di spettacoli. Le cinque repliche saranno interpretate dal cast «storico» che, quindici anni fa, ha contribuito a rendere un successo mondiale lo spettacolo: nei panni di Esmeralda e Quasimodo ci saranno Lola Ponce e Giò Di Tonno, il padovano Vittorio Matteucci nei panni di Frollo, Leonardo Di Minno in quelli di Clopin, Matteo Setti interpreterà Gringoire, Tania Tuccinardi Fiordaliso e Febo Graziano Galatone. «Tenere conto del pubblico è la prima cosa nel nostro lavoro – ha detto Zard - Notre Dame de Paris ha questo enorme successo perché è onesto, mantiene ciò che promette. E nel nostro la-
voro dare certezze al pubblico è fondamentale». E Notre Dame de Paris è un successo proprio perché vive di un’alchimia unica che si fonda sulla firma inconfondibile di Riccardo Cocciante per la musica che accompagna una storia romantica e avventurosa mutuata dal romanzo di Victor Hugo, rivisitata dalle parole scritte da Luc Plamondon, nella versione francese, e da Pasquale Panella, in quella italiana. La grandiosità del tutto è data dalle coreografie e dai movimenti in scena curati da Martino Muller, dalla magnificenza dei costumi di Fred Sathal e dalle scene di Christian Ratz; mentre il cast si muove sotto la direzione del regista Gilles Maheu. «Oggi affrontiamo questo spettacolo con maggior consapevolezza ma senza aver perso la voglia di divertirci – dice Giò Di Tonno - quando abbiamo iniziato 15 anni fa, sentivo di dover fare uno sforzo in più per conquistare il pubblico, oggi sono molto più sicuro e voglio solo dare emozioni. Ed il bello è che in tutti questi anni noi siamo cambiati ma l’entusiasmo del pubblico è rimasto intatto».
In vendita per le cinque repliche gli ultimi biglietti, dalle casse della fiera oppure on line. Si va, per quanto riguarda i prezzi dei biglietti interi (esclusi i diritti di prevendita) dagli 80 euro per la poltronissima vip numerata ai 27 euro per il posto unico, passando per i 64,50 euro per la platea gold numerata e i 48,50 euro della tribuna numerata.