Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Scienza e anti-scienza A Giovanni Viafora il «Premio Iazzetta»
L’anti-scienza e una disintermediazione che tutto appiana. Medici e giornalisti, di fronte a un destino comune: l’assenza di fiducia che avanza.
Accade che una ragazza di 18 anni, Eleonora Bottaro, muoia perché rifiuti la chemioterapia, che probabilmente l’avrebbe salvata. Perché non ha creduto ai medici? Cosa c’è stato dietro alla sua scelta? Giovanni Viafora, giornalista del Corriere del Veneto, da queste domande è partito per la sua inchiesta: «Il Veneto di Hamer. Perchè la morte di Eleonora non è stata un caso», pubblicata su queste pagine lo scorso settembre, che ieri a Chioggia ha ricevuto il premio giornalistico «Giorgia Iazzetta» (nella foto mentre riceve il premio), promosso da Nord Est Sanità e giunto alla quinta edizione.
«Un articolo documentato e coinvolgente quello di Viafora - ha scritto la giuria - dal quale traspare un approfondito lavoro di ricerca, tocca un tema di estrema attualità, l’ anti-scienza e il ruolo dei social network nella diffusione di dottrine in totale distacco dalla scienza medica. Dal punto di vista giornalistico, richiama l’attenzione sulle norme deontologiche che riguardano la diffusione di notizie legate alla sanità».
La cerimonia di premiazione si è svolta ieri mattina nella chiesa di San Caterina a Chioggia, con tanti cittadini che hanno riempito la sala. Sono intervenuti, tra gli altri, Giuseppe Dal Ben, direttore generale Ulss 3 Serenissima: «La memoria di Giorgia Iazzetta ci riporta all’urgenza che il mondo della sanità, i suoi progressi, le opportunità che offre ai cittadini malati, siano raccontati con competenza e serietà».
Il Premio ricorda Giorgia Iazzetta, giornalista di Chioggia, scomparsa prematuramente il 30 novembre 2011 (ieri in sala c’erano il papà Umberto, mamma Gabriella, il fratello Luca): una professionista esemplare. Menzione d’onore anche per un altro giornalista del Corriere del Veneto, Andrea Alba, per un pezzo che ha raccontato in modo appassionato la vicenda di un donatore samaritano.