Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Sindaco, la Lega testa 4 nomi. E c’è Benazzi
Lanciato un sondaggio telefonico, nella rosa anche Caner, Barbisan e Conte
TREVISO È un poker d’assi per Ca’ Sugana: Riccardo Barbisan, Federico Caner, Mario Conte e Francesco Benazzi. Sono i quattro nomi sottoposti ai trevigiani in un sondaggio commissionato dalla Lega Nord. Le telefonate sono partite e pongono domande secche sulla notorietà e la fiducia dei quattro, sul loro gradimento e su un eventuale voto in caso di candidatura a sindaco di Treviso.
La campagna elettorale per il 2018 è già nel vivo, con scontri fra centrodestra e centrosinistra sui temi amministrativi e politici, e degli stessi argomenti sono stati interessati i cittadini nel sondaggio. Se la prima parte, infatti, è dedicata ai nomi proposti per la guida di Ca’ Sugana, la seconda punta dritto sul sindaco uscente e ricandidato Giovanni Manildo (Pd), con giudizi sul suo mandato che andrà a concludersi la prossima primavera. La Lega non ha ancora deciso chi sarà a rappresentare la coalizione che lo sfiderà e quindi la ricerca passa anche per il consenso popolare.
Barbisan è un attivo consigliere regionale ed è stato per 5 anni in maggioranza col sindaco Gobbo; Caner è assessore regionale al Turismo nella squadra del governatore Zaia; Conte è il capogruppo in consiglio comunale, molto attivo sui social network e con comitati e associazioni. Ma il nome che sorprende di più è quello di Benazzi, direttore generale dell’Ulss 2: la sua figura piace molto ai vertici del partito ma il manager ha fatto a più riprese sapere di non essere interessato a cambiare ruolo, gli impegni nella sanità di Marca sono gli unici su cui si vuole concentrare. Le sue resistenze comunque non l’hanno tenuto fuori dal sondaggio. Questi quattro nomi arrivano tre mesi dopo un primo questionario, in cui ad essere testati furono gli ex assessori Michielon, Marton e Zugno, con Sandro Zampese e gli stessi Caner e Barbisan. Si tratta della seconda fase per il Carroccio e di sicuro non l’ultima: manca un anno alle comunali e di tempo ce n’è ancora molto. (s.ma.)