Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Movida educata ai Battuti, pronto il piano E cambia la viabilità: tre accessi alla piazza
Schiamazzi, il Comune mette in campo vigili e operatori di Progetto giovani
Il summit Nuova zona pedonale e circolazione: il municipio incontra negozianti e residenti
TREVISO Piazza Santa Maria dei Battuti è ancora osservata speciale. Il Comune ieri ha incontrato residenti e operatori della zona per presentare il nuovo progetto di viabilità. In piazza il divieto di transito diventa ufficiale, non si passa più neanche a ridosso della facciata del Quartiere Latino (salvo autorizzazione), neanche per raggiungere le strade rimaste percorribili. Strade che, in questo frangente sperimentale, diventano a doppio senso di marcia.
Ma l’osservata speciale «Smb» è nel mirino soprattutto per una questione di decoro e vivibilità. I residenti e i commercianti continuano a sollecitare l’intervento della polizia locale per gruppetti di ragazzi che nel tardo pomeriggio e la sera si esibiscono in attività e rumori molesti, al punto che nei giorni scorsi alcuni giovani, minorenni, sono stati identificati e sanzionati per disturbo della quiete pubblica.
Il fenomeno è noto e l’amministrazione vuole correre ai ripari: oltre che sulla repressione, quindi, gli assessori Roberto Grigoletto e Liana Manfio con il dirigente Maurizio Tondato stanno lavorando anche sul fronte della formazione. A breve la giunta approverà un progetto che porta in piazza, oltre alla polizia locale, gli operatori informali del Progetto Giovani, sperando che serva a riportare ordine e tranquillità. Non perché Santa Maria dei Battuti diventi una piazza deserta e silenziosa, ma perché il rispetto di chi la vive sia garantito.
Per quanto riguarda la viabilità, il progetto partirà tra circa un mese e durerà più o meno fino a Natale. Il nucleo centrale della piazza rimane interamente pedonale e avranno accesso solo i frontisti. Tre sono le vie a doppio senso con stalli carico-scarico: vicolo San Leonardo, via Gualpertino da Coderta e via Corazzin. Stop alle macchine davanti all’arco del Quartiere Latino: troppo pericoloso per i bambini, gli anziani e i pedoni che attraversano e hanno trovato, in quel luogo, anche uno spazio per il gioco. Bisognerà aspettare agosto per i lavori di sistemazione del selciato in vicolo San Pancrazio e dureranno fino all’autunno; la Sovrintendenza ha dato una prescrizione, la strada deve rimanere in acciottolato, memoria della classica pavimentazione veneta (e tra le poche rimaste in centro).
Il passaggio sarà però agevolato da una lastra in marmo. Anche «Smb» appare tra le pagine di «W Treviso», il giornale che il Comune sta distribuendo in 40 mila copie ai cittadini per raccontare l’attività amministrativa. È a costo zero, la stampa è sostenuta da sponsor e inserzionisti, in collaborazione con Gse Qui Magazine.