Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Cortina 2021, pronti i progetti Lotti: «Impegni mantenuti»
Presentato il piano delle opere sportive, Sant’Andrea commissario «ad acta»
CORTINA D’AMPEZZO Entro settembre il primo piano delle opere, entro tre anni e mezzo Cortina rinnovata e pronta per l’evento iridato. Ieri, la presentazione del piano infrastrutturale per i Mondiali di sci del 2021, che porteranno nella Conca ampezzana più di 600 atleti provenienti da oltre 70 nazioni del mondo. A Cortina, per l’occasione, è arrivato il ministro dello Sport Luca Lotti, che ha annunciato la nomina dell’ingegner Valerio Luigi Sant’Andrea (capo dipartimento del Ministero) a commissario ad acta per la realizzazione delle opere sportive e di viabilità interna. Della viabilità di accesso a Cortina si occuperà Gianni Vittorio Armani, presidente di Anas e commissario per le infrastrutture stradali ad alta percorrenza.
«Sono qui – ha detto ieri Lotti – per confermare la determinazione del governo italiano a fare di Cortina 2021 un grande evento per tutto lo sport e per il Paese. Abbiamo mantenuto tutti gli impegni assunti in occasione della candidatura e oggi siamo qui a celebrare l’ultimo tassello, la nomina del commissario, che velocizzerà il lavoro sulle opere che serviranno all’evento sportivo». Per il Mondiale sono stati stanziati 280 milioni di euro, comprensivi del piano Anas da 170 milioni per la strada Alemagna e 70 milioni per la statale Carnica.
Lo sviluppo delle infrastrutture sportive si concretizzerà in tre livelli di azione. Il primo riguarda le aree di gara e quindi piste, finish area e impianti di risalita. La pista Vertigine sulle Tofane, le due piste di Col Druscié e la Nuova Lacedelli sulle Cinque Torri saranno sistemati per ospitare gare, qualificazioni e fasi di riscaldamento. Si interverrà anche sulle aree di arrivo di Rumerlo e Col Druscié. Ci sarà una sostituzione del primo tronco della Freccia nel Cielo, con cabinovia sul tratto Cortina Col Drusciè e la realizzazione di una stazione intermedia a Colfiere.
Il secondo livello riguarderà infrastrutture e servizi collaterali funzionali agli eventi sportivi e a un’offerta turistica moderna per Cortina, come la riqualificazione della palestra e della piscina di Guargné, attrezzata con un’area wellness. Il terzo livello si occuperà di infrastrutture di collegamento, affronterà il problema del traffico pesante di attraversamento come anche del collegamento funiviario tra le Cinque Torri e le Tofane, con il sogno di un impianto di collegamento con l’Alta Badia.
Il compito di Sant’Andrea sarà quello di ingegnerizzare i processi amministrativi che permetteranno di programmare le approvazioni dei progetti. Alessandro Benetton, presidente della Fondazione Cortina 2021, vorrebbe tingere di verde il grande evento sulla neve: «Ho già trovato un esperto già impegnato nelle Olimpiandi invernali di Torino 2006 che capitanerà un gruppo di lavoro in cui convoglieremo pensieri importanti in materia di ecologia». Il progetto è quello di portare a Cortina mezzi pubblici elettrici, coinvolgendo le grandi case automobilistiche perché possano sviluppare«un microambiente per sperimentare i loro progetti di mobilità green».
I lavori Primo step di lavori, le piste delle gare, solo dopo saranno realizzati la piscina e la palestra